Riecco gli azzurri. Il 9 marzo prossimo la Nazionale, per la prima volta sotto la guida del neo Direttore Tecnico Bob Hanning, si radunerà al Palasport di Cologne per due giorni di lavoro in vista delle imminenti sfide contro la Lettonia, il 13 marzo in trasferta a Jelgava e il 16 marzo al Pala Sa Rodia di Oristano (ore 17:30), ambedue valide per il Gruppo 4 di qualificazione agli EHF EURO 2026. Snodo cruciale per gli azzurri, alle loro prime uscite ufficiali dopo i Campionati Mondiali in Danimarca che hanno acceso i riflettori su Andrea Parisini e compagni.
L’Italia riparte da due partite di enorme importanza contro i lettoni e nella corsa agli Europei. Con due punti all’attivo, frutto della importante vittoria contro la Serbia nel novembre scorso (30-29), la Nazionale è chiamata ora a blindare la terza posizione del proprio girone, garantendosi il diritto di concorrere nella classifica delle migliori terze in attesa delle partite di maggio contro Spagna e ancora Serbia.
Il DT Bob Hanning – affiancato dal vice allenatore Jürgen Prantner e da Emanuele Panetti (match analyst) – ha convocato 19 atleti in raduno a Cologne dal 9 marzo. In serata è programmato il primo allenamento, preceduto dal XIX Trofeo Luigi Metelli che vedrà in campo Cologne e Cassano Magnago. Prevista inoltre una premiazione da parte del CONI Lombardia per gli atleti Andrea Parisini, Thomas Bortoli, Giacomo Savini e Gianluca Dapiran per celebrarne la partecipazione ai Campionati Mondiali. La squadra svolgerà tre allenamenti a Cologne, prima di trasferirsi a Jelgava, in Lettonia, nella giornata dell’11 marzo.
«Considerando le assenze di Endrit Iballi e Andrea Colleluori per infortunio – dice il DT Bob Hanning – abbiamo convocato a Cologne un roster di 19 atleti per avere la possibilità di vedere più giocatori in vista della partita contro la Lettonia. Sono due partite subito molto importanti e che dobbiamo vincere. Ho avuto modo di incontrare i giocatori, parlare con loro nel corso di alcune riunioni, incontri individuali o telefonate. Saranno giorni importanti, in cui lavoreremo con tutto lo staff per organizzare le attività della Nazionale. È molto importante lavorare tutti insieme verso un’unica direzione: Federazione, club e tifosi, tutti assieme ai giocatori per affrontare queste partite e proseguire nel percorso di questa Nazionale. Non esiste una via tedesca o spagnola: c’è solamente una strada italiana. Lavoreremo in questa direzione».
I convocati dal 9 marzo a Cologne:
PORTIERI: Domenico Ebner (PO – 1994 – Leipzig\GER), Alessandro Leban (PO – 1998 – Junior Fasano), Giovanni Pavani (PO – 2000 – Raimond Sassari)
ALI: Tommaso De Angelis (AS – 2005 – BM Benidorm/ESP), Jeremi Pirani (AS – 1994 – Trembelay/FRA), Umberto Bronzo (AD – 2000 – Raimond Sassari), Leo Prantner (AD – 2001 – Füchse Berlin/GER)
TERZINI E CENTRALI: Simone Mengon (CE/TS – 2000 – Eisenach/GER), Christian Manojlovic (CE/TS – 2005 – Timisoara/ROU), Marco Mengon (CE/TS – 2000 – Selestat/FRA), Davide Bulzamini (TS – 1995 – Conversano), Mikael Helmersson (TS – 2003 – Coburg/GER), Pablo Marrochi (CE – 1986 – Conversano), Giacomo Savini (TD/CE – 1998 – Cassano Magnago), Thomas Bortoli (TD – 2002 – Istres Provence/FRA), Marco Zanon (TD – 2004 – Bolzano)
PIVOT: Andrea Parisini (PI – 1994 – PAUC/FRA), Tommaso Romei (PI – 2003 – Alperia Black Devils), Gabriele Sontacchi (PI – 2003 – Bolzano)
STAFF TECNICO: Bob Hanning (DT), Jürgen Prantner (vice-allenatore), Emanuele Panetti (match analyst)
STAFF MEDICO: Roberto De Gregorio (medico), Francesco Loiacono (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
BIGLIETTI. I biglietti per la gara tra Italia e Lettonia, il 16 marzo al Palasport Sa Rodia di Oristano, sono in vendita attraverso il circuito Vivaticket. L’acquisto è possibile online – https://www.vivaticket.com/it/ticket/italia-lettonia/260911 – oppure attraverso i punti vendita convenzionati (qui la mappa).
Le fasce di prezzo e le riduzioni previste sono le seguenti:
Intero: € 10,00
Ingresso libero: riservato alle categorie under 14 e over 65, presentandosi direttamente al varco di accesso dedicato al palasport (ingresso tramite documento di identità o verifica a vista)
Il calendario e i risultati dell'Italia nelle qualificazioni agli EHF EURO 2026:
GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
6 novembre 2024 | h 20:30 | Sagunto | Spagna - Italia | 31-30 | Download PDF |
10 novembre 2024 | h 18:00 | Fasano | Italia - Serbia | 31-30 | Download PDF |
13 marzo 2025 | h 18:40 | Jelgava | Lettonia - Italia | ||
16 marzo 2025 | h 18:00 | Oristano | Italia - Lettonia | ||
7-8 maggio 2025 | TBD | TBD | Italia - Spagna | ||
11 maggio 2025 | h 18:00 | Kraljevo | Serbia - Italia |
La classifica aggiornata del Gruppo 4:
Spagna 4 pti, ITALIA 2, Serbia 2, Lettonia 0
FORMULA. Si qualificano alla fase finale degli EHF EURO 2026 le prime due di ciascun girone, a cui si aggiungono le quattro migliori terze di tutti gli otto gruppi. La classifica delle terze viene stilata tenendo conto esclusivamente dei risultati ottenuti contro prima e seconda del proprio raggruppamento.
Tutti i dettagli sulle qualificazioni agli EHF EURO 2026 sono disponibili su eurohandball.com.
(foto: Luigi Canu)
L’Italia del beach handball affronterà Ungheria, Norvegia e Ucraina nel Gruppo D degli EHF EURO 2025 in programma dall’8 al 13 luglio prossimi ad Alanya, in Turchia. Il sorteggio dello scorso 26 febbraio a Vienna ha stabilito il percorso della selezione azzurra guidata da Pasquale Maione, al via della competizione continentale dopo il settimo posto ai Championships dell’estate scorsa in Bulgaria.
I Campionati Europei vedranno ai nastri di partenza 32 formazioni – 16 maschili e altrettante femminili – suddivise, nei rispettivi tornei, in quattro gironi per la fase preliminare. Gli azzurri incroceranno sulla loro strada i campioni in carica dell’Ungheria, che due anni fa avevano battuto in finale la Germania, oltre ai norvegesi che si erano invece piazzati al sesto posto. Nel 2023 l’Italia chiuse nona, alle spalle dell’Ucraina che è proprio la terza delle avversarie della Nazionale.
«Si tratta di un girone sicuramente molto complicato – dice il tecnico Pasquale Maione – dovendo affrontare due squadre favorite per arrivare in fondo al torneo come Ungheria e Norvegia. Ma a questi livelli è molto difficile sperare in un girone abbordabile. Il livello è molto alto e starà a noi dimostrare che possiamo essere all’altezza delle migliori squadre d’Europa».
La composizione dei gironi maschili agli EHF EURO 2025 di beach handball:
Gruppo A: Croazia, Danimarca, Polonia, Malta
Gruppo B: Spagna, Svezia, Francia, Bulgaria
Gruppo C: Germania, Portogallo, Repubblica Ceca, Turchia
Gruppo D: Ungheria, Norvegia, Ucraina, ITALIA
Il quadro completo all'esito del sorteggio è disponibile su eurohandball.com.
(foto: EHF)
La road map della Nazionale dice: Bilbao, in Spagna. Qui dal 6 al 9 marzo prossimi le azzurre si ritroveranno per un training camp di avvicinamento alle partite del 9 e del 13 aprile, prima ne «La Casa della Pallamano» di Chieti (ore 18:00) e poi a Bistrița City, valide per i play-off di qualificazione ai Campionati Mondiali 2025.
Il DT azzurro Alfredo Rodriguez ha convocato 16 atlete a Bilbao. Qui sono previste sessioni di allenamento e un’amichevole contro la selezione dei Paesi Baschi. Nell’elenco delle azzurre a disposizione non ci saranno per indisponibilità il portiere Francesca Luchin e il centrale Irene Fanton. Rientra nel roster l’ala Giada Babbo, convocata in tandem con la compagna di squadra nel Brixen Südtirol, il pivot Violetta Vegni.
«Possiamo sfruttare questa settimana con lo stop internazionale dei campionati – ha detto il DT Alfredo Rodriguez, presente a Riccione in occasione delle Finals di Coppa Italia – per un raduno che ci servirà a proseguire il lavoro avviato a ottobre nelle partite contro Bulgaria e Lussemburgo. È importante per noi riuscire a dare continuità al progetto intrapreso con la Federazione, ovvero impostare una Nazionale competitiva sia nel presente, sia in chiave futura attraverso l’impiego costante di un nucleo di atlete comprese tra 23 e 24 anni. Affronteremo in amichevole la selezione dei Paesi Baschi, composta da giocatrici provenienti dalla Liga Iberdrola e anche da campionati francesi, per cui di sicura esperienza. Sarà un buon test per arrivare preparati alle sfide contro la Romania, che per noi rappresenteranno un ottimo momento per continuare a crescere, misurarci con un’avversaria di alto livello e migliorare sotto i profili tecnico, tattico e fisico».
L’elenco delle convocate dal 6 marzo a Bilbao:
PORTIERI: Maddalena Cabrini (PO – 2004 – Bergerac Handball), Margherita Danti (PO – 2006 – Jomi Salerno)
ALI: Giada Babbo (AS – 1997 – Brixen Südtirol), Giulia Gozzi (AS – 2002 – Cassano Magnago), Vanessa Djiogap (AD – 2001 – Le Havre\FRA), Giulia Rossomando (AD – 2004 – Jomi Salerno)
TERZINI E CENTRALI: Ilaria Dalla Costa (TS – 1995 – Jomi Salerno), Sofia Ghilardi (TS – 1999 – Cassano Magnago), Charity Iyamu (TS – 2005 – Casalgrande Padana), Giulia Fabbo (CE/TS – 2003 – Jomi Salerno), Bianca Barbosu (CE – 1999 – Cassano Magnago), Ramona Manojlovic (CE/TS – 2002 – Adattiva Pontinia), Asia Mangone (TD – 2005 – Jomi Salerno)
PIVOT: Rocio Squizziato (PI – 1994 – Jomi Salerno), Aurora Gislimberti (PI – 2004 – Jomi Salerno), Violetta Vegni (PI – 2000 – Brixen Südtirol)
STAFF TECNICO: Alfredo Rodriguez Alvarez (DT), Carlos Britos (vice-allenatrice)
STAFF MEDICO: Vincenzo Masi (medico), Michela De Cicco (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Daniele Fachechi
Il programma dell'Italia ai play-off di qualificazione ai Campionati Mondiali 2025:
GIORNO | ORA | SEDE | FASE | PARTITA |
9 aprile 2025 | h 18:00 | Chieti (ITA) | Play-off (andata) | Italia - Romania |
13 aprile 2024 | h 18:00 | Bistrița (ROU) | Play-off (ritorno) | Romania - Italia |
I risultati dell’Italia nel primo turno di qualificazione:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
25 ottobre | h 18:00 | R1 | Bulgaria - Italia | 21-29 | Download PDF |
26 ottobre | h 18:00 | R2 | Lussemburgo - Bulgaria | 21-33 | Download PDF |
27 ottobre | h 18:30 | R3 | Italia - Lussemburgo | 39-20 | Download PDF |
La fase finale dei Campionati Mondiali 2025 si svolgerà dal 26 novembre al 14 dicembre 2025 tra Germania e Paesi Bassi. Tedesche e olandesi, assieme alla Francia detentrice del titolo iridato, sono già qualificate alla competizione.
(foto: Luigi Canu)
Il Play Hall di Riccione ha incoronato ieri sera (domenica) Cassano Magnago e AC Life Style Erice, vincitrici della Coppa Italia 2025 rispettivamente al maschile e al femminile. Due successi diversi, coi cassanesi alla loro prima volta assoluta e le siciliane giunte invece al terzo successo consecutivo, ma che ha nel contempo accomunato le due formazioni. Grande gioia in un pomeriggio di pallamano per entrambe indimenticabile, dopo le vittorie in finale sul Conversano (29-26) e sulla Jomi Salerno (25-23).
Ai microfoni di Sky Sport, queste le parole dei protagonisti delle due sfide in scena al Play Hall:
Coppa Italia femminile | Finale
ERICE - SALERNO 25-23
Giulia Losio (Erice): «È stata per entrambe le squadre una bellissima partita. Complimenti a Salerno per la qualità del gioco espresso. Noi non siamo partite molto bene, ma siamo state brave nel rientrare in partita e nel recuperare. Vincere con la maglia di Erice per me è qualcosa di speciale, ormai questa è casa per me. Sono felicissima. Adesso manca un ultimo tassello, ma non dico quale: a Erice siamo scaramantiche, ma continueremo a lavorare duramente per centrare l’ultimo obiettivo che manca a questa ambiziosa realtà».
Ilaria Dalla Costa (Salerno): «Il risultato ci vede battute ma sono davvero orgogliosa della mia squadra. Abbiamo dato tutto per 60’ contro una corazzata, una squadra costruita per vincere. Ma questa è Salerno: lottiamo dal primo all’ultimo istante. Perdere una finale brucia sempre, ma usciamo a testa alta. Il campionato è ancora lungo e giocando così possiamo toglierci delle soddisfazioni. Questa partita ci dà ancora più voglia di rimetterci in gioco. Se dipendesse da me, rigiocherei subito, anche tra cinque minuti. Sono orgogliosa della mia squadra».
Coppa Italia maschile | Finale
CONVERSANO - CASSANO MAGNAGO 26-29
Alessio Moretti (Cassano Magnago): «Aspettavo da tanto un titolo con Casno Magnago, non pensavo di provare un’emozione così forte. Sono orgoglioso dei miei compagni. Lavoriamo sodo ogni giorno e volevamo questo risultato. Affrontare Conversano, soprattutto in queste partite, è difficilissimo. Sapevamo che sono la migliore difesa del campionato, con un gioco molto fisico, duro e ci aspettavamo una partita del genere. Abbiamo avuto lucidità nei momenti difficili, come dopo l’infortunio di Riva e abbiamo interpretato al meglio la gara, sbagliando a mio avviso pochissimo. Sono 50 anni che questa società lavora e vincere questo trofeo è un’emozione fortissima».
Pablo Marrochi (Conversano): «Complimenti al Cassano Magnago, ha giocato una bella partita. Onore a loro. Quando rincorri, lasci spazio dietro e purtroppo oggi eravamo su un falso ritmo. Chiedo scusa ai miei compagni perché la mia prestazione non è stata buona e mi assumo tutta la responsabilità. Dobbiamo continuare a lavorare come fatto prima di arrivare a questa Coppa Italia, rimanere uniti e non mollare. È una partita di pallamano: si può vincere o si può perdere. L’importante è guardare avanti e pensare ai prossimi obiettivi».
(foto: Luigi Canu)
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