È il giorno del titolo. La 29esima edizione dei Campionati Mondiali termina oggi (domenica) alla Unity Arena di Oslo. Dalle 18:00 a sfidarsi per la finale saranno la Danimarca, oro olimpico e già vincitrice del titolo iridato negli ultimi tre tornei (2019, 2021, 2023), e dall’altra parte la Croazia, tornata in finale dopo 17 anni.
Gli appassionati italiani potranno seguire ancora una volta i Campionati Mondiali in TV o in streaming. Sky Sport Max (205) trasmetterà la finale in diretta televisiva, in parallelo con la piattaforma NOW. Inoltre la Federhandball garantirà la visione gratuita sulla piattaforma PallamanoTV, che seguirà anche la finale per il 3° posto tra Francia e Portogallo (ore 15:00).
La telecronaca (Aldamonte\Di Marcello) sarà disponibile esclusivamente su Sky Sport e su NOW.
La programmazione dedicata alla fase finale dei Campionati Mondiali 2025:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | IN TV | IN STREAMING |
2 febbraio | h 15:00 | 3°-4° posto | Portogallo - Francia | - | PallamanoTV |
2 febbraio | h 18:00 | Finale | Danimarca - Croazia | Sky Sport Max | PallamanoTV |
LA FINALE. Danimarca e Croazia si affrontano in una finale inedita e con una netta favorita. I danesi, vincitori delle ultime tre edizioni, stanno disintegrando ogni record e procedono con un cammino senza eguali: non perdono ai Mondiali da 36 partite, sono l’attacco più prolifico e la squadra con il portiere più performante, quell’Emil Nielsen che si attesta su un mostruoso 43% di parate. E poi c’è Mathias Gidsel, a soli 25 anni stella internazionale e top scorer del torneo con 64 reti già prima della finale.
Insomma, i numeri dicono certamente Danimarca, anche alla luce del percorso che la Croazia ha dovuto affrontare, certamente più tortuoso degli scandinavi. La squadra allenata da Dagur Sigurdsson ritrova una finale dopo 17 anni (2009), in semifinale ha eliminato la Francia con una grande prova (31-28) ma ha certamente qualcosa in meno dei danesi. E per la prima volta dovrà giocare in questi Mondiali lontana dall’Arena Zagreb e dai suoi 15.600 spettatori.
C’è un piccolo spiraglio però per i croati: uno dei due pareggi nelle 36 partite consecutive senza sconfitte della Danimarca ai Mondiali è arrivato proprio contro la Croazia, appena due anni fa. Finì 32-32.
(foto: Kolektiff Images)
Al termine della quarta giornata di ritorno la capolista ed imbattuta Trieste (29-23 sul Mascalucia) traccia il solco sulle inseguitrici. Ora i punti di vantaggio, a sette giornate dal termine, diventano otto. Ai ragazzi di Carpanese, considerando anche gli scontri diretti a proprio favore, resterebbero soltanto sei punti da ottenere nelle restanti sette gare per riconquistare la Serie A Gold. In seconda piazza il Bologna United si fa imporre il pari casalingo (31-31) nel derby con il Romagna. Sale in terza posizione il Salumificio Riva Molteno (27-23 sulla Len Solution Carpi) scavalcando il Belluno, sconfitto in Sicilia dall’Haenna (29-21). In chiave salvezza, preziosi successi per Verdeazzurro (35-28 sul Lanzara) e Metelli Cologne (40-35 sul Campus Italia).
La capolista ed imbattuta Trieste doma al Pala Chiarbola anche le velleità del Team Mascalucia. Finisce 29-23 per gli alabardati che consolidano così il primato in graduatoria. La formazione di Carpanese, sempre avanti nel punteggio, è riuscita a scrollarsi di dosso il Mascalucia nella ripresa dopo una prima frazione in cui i siciliani sono riusciti a stare sotto nel punteggio tra una e cinque reti. Nella seconda frazione Trieste accelera e al 40’ trova il massimo vantaggio (23-14) ribadito al 43’ (24-15). Da lì in poi in divario non scenderà più sotto le sei reti di differenza. Tra i realizzatori, spiccano Pereyra (Mascalucia, 8) e la coppia giuliana Andreotta - Jover Munoz (6).
La vice capolista Bologna United si fa fermare tra le mura amiche nel derby con il Romagna. Finisce 31-31 grazie alla decisiva rete di Guerrero a 27” dal suono della seconda sirena che sancisce il pari definitivo. Parte bene il Romagna che al 7’ è sul 6-1. Al 13’, dopo un break di 4-0, il Bologna United torna a stretto contatto (6-5). Il Romagna continua a restare avanti ma la 21’ arriva il primo pari (11-11). All’intervallo si arriva sul 16-16 con il Bologna United mai in vantaggio nella prima frazione. Nella ripresa, ancora avanti il Romagna che al 44’ si porta sul più quattro (26-22). Inizia quindi il recupero locale che si concretizza al 51’ sul nuovo pari (28-28). Il primo ed unico vantaggio della gara del Bologna United arriva a 166” dal suono della sirena (31-30) prima del definitivo pari realizzato da Guerrero. Mvp in fatto di reti: Drudi (Bologna) e Stabellini (Romagna) entrambi in doppia cifra con 10 centri personali.
lo scontro diretto in chiave play off tra Salumificio Riva Molteno e Len Solution Carpi se lo aggiudicano i lombardi vincendo 27-23 e salendo in classifica in terza posizione. partono bene i ragazzi di Gagliardi che all’ 11’ già toccano le sette reti vantaggio (11-4). Il divario resta simile nel prosieguo della prima frazione e si attesta sul 16-11 al suono della prima sirena. Il divario tra i due team resta quindi nella ripresa tra le due e le cinque lunghezze che consentono ai locali di conquistare il terzo successo consecutivo. In evidenza, le sei reti finali di Mazzanti (Carpi) e le cinque di Garroni (Molteno), Crippa (Molteno), Serafini (Carpi) e Nocelli (Carpi).
Seconda sconfitta consecutiva per il Belluno che in due settimane scivola dalla seconda alla quarta piazza in graduatoria. I veneti sono usciti sconfitti in Sicilia sul campo dell’Haenna 29-21. Sempre avanti nel punteggio (ad eccezione del 3-3 al 6’) i ragazzi di Gulino nella prima frazione hanno accelerato sul finale di tempo chiudendolo sul 18-11. Nella ripresa il trend è simile con il massimo vantaggio che viene toccato al 52’ (27-15) e al 54’ (28-16) lasciando al Belluno solo quattro reti nei primi ventidue minuti di seconda frazione. Tra i marcatori spiccano gli otto centri di Florio (Haenna), i sette di Giummarra (Haenna) e i sei di Mazzone (Haenna) e Marchesino (Belluno).
Terza vittoria consecutiva per la Verdeazzurro che coglie un prezioso successo in chiave salvezza ai danni del Lanzara. Finisce 35-28 con i sardi capaci di tracciare il solco decisivo nella ripresa. Squadre divise al massimo da una rete fino al 25’. La prima frazione, dopo un break di 3-0 per i locali, si chiude sul 14-10. Il break diventa di 7-0, considerando l’inizio di ripresa (18-10 al 34’). Per la Verdeazzurro si mette quindi in discesa: i ragazzi di Patrizia Canu toccano in più occasioni le undici reti di vantaggio per chiudere sul 35-28. Tra i migliori marcatori si distinguono Gomes De Sousa (Verdeazzurro), autore di dieci reti e Bernachea (Lanzara) a segno nove volte.
Dopo quattro turni senza successi pieni torna alla vittoria il Metelli Cologne che supera tra le mura amiche il Campus Italia 40-35. Per i ragazzi di Massotti è questa invece la settima sconfitta consecutiva e non vincono più dal mese di Novembre scorso. Partono bene i lombardi e al 29’ sono già sul 17-8. All’intervallo si giunge sul 18-9. Nella ripresa il divario diventa anche di dieci reti in più di un’occasione con il finale che vede gli ospiti limitare i danni. In fatto di realizzazioni spiccano i dieci centri di Saccardo (Campus), i nove di Yatawarage (Campus) e gli otto di Knezevic e Somogyi (Cologne).
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 1 febbraio | |||
h 18:30 | Metelli Cologne - Campus Italia | 40-35 | Download PDF |
h 18:00 | Orlando Haenna - Belluno | 29-21 | Download PDF |
h 19:00 | Trieste - Mascalucia | 29-23 | Download PDF |
h 19:30 | Verdeazzurro - Genea Lanzara | 35-28 | Download PDF |
h 19:30 | Bologna United - Romagna | 31-31 | Download PDF |
h 20:00 | Salumificio Riva Molteno - Len Solution Carpi | 27-23 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Trieste 28 pti, Bologna United 20, Salumificio Riva Molteno 19, Belluno 18, Len Solution Carpi 15, Romagna 14, Metelli Cologne 13, Genea Lanzara 13, Verdeazzurro 13, Haenna 11, Campus Italia 10, Team Mascalucia 6
(foto: RDO Sport)
Il sabato che apre la 15^ giornata di Serie A1 provoca due effetti. Si riduce a due l’elenco delle inseguitrici dell’AC Life Style Erice: restano solamente Adattiva Pontinia e Jomi Salerno, che lasciano, coi successi negli scontri diretti delle ultime due settimane, a -4 Cassano Magnago. Altra evoluzione a centro-classifica, dove la vittoria della Casalgrande Padana, abbinata allo stop della Sirio Toyota Teramo, rischiano di delineare con largo anticipo gli equilibri della lotta-salvezza.
L’AC Life Style Erice non concede spazi di manovra a Padova nel match che chiude temporalmente il sabato di campionato e che, nel contempo, conferma il primato delle trapanesi. Largo 33-16 (p.t. 17-10), con Erice che spedisce in rete 11 giocatrici e domina. Avanti sul +7 alla pausa, le Arpie non regalano nulla alle patavine. Troppa la differenza di valori e obiettivi. L’AC Life Style continua a fare da battistrada, Padova rinvia l’appuntamento con i due punti.
Jomi Salerno travolgente al Pala Tacca. Il 31-19 (p.t. 13-10) in favore delle salernitane costringe al secondo stop consecutivo Cassano Magnago, ora sospesa tra un secondo posto distante quattro punti e la necessità, divenuta urgente, di guardarsi dai possibili del Brixen Südtirol – ma non solo – ai confini della zona play-off. Salerno sempre avanti, in misura più contenuta durante il primo tempo (9-5 al 19’, 11-8 al 24’ e 13-10 alla sosta), prima però di rientrare nella ripresa con un break di 5-2 che al 38’ fissa il punteggio sul 18-12. Bujnochova – ottimo l’impatto sulla Serie A1 – e Mangone, otto e sette reti, guidano la fuga salernitana. Vantaggio di nove reti (25-16) dopo 51’, snodo per condurre la gara in porto senza affanni. Arrivano due punti pesanti e che riducono a due il numero di squadre che gravitano attorno alla vetta.
A dividere la parte alta della classifica è senz’altro la vittoria di Salerno a Cassano Magnago, ma nel contempo anche il compito assolto dall’Adattiva Pontinia nel 44-24 (p.t. 20-10) maturato al Pala Santoru contro il fanalino di coda Lions Sassari. Tra le sarde debutto della neo arrivata Michela Zanotto tra i pali. Partita con poca storia: +10 delle laziali a metà partita, rotondo 30-18 al 45’ e due punti in cassaforte. Doppia cifra per la mancina di origini sarde Luisella Podda in casa Adattiva (10), superata solo dalla solita Sallami che chiude con 11 marcature nella fila delle Lions sassaresi.
Il risultato-copertina del sabato di Serie A1 è il 30-22 (p.t. 15-11) con cui la Casalgrande Padana ferma le campionesse d’Italia del Brixen Südtirol al Pala Keope. Eccellente interpretazione del match da parte delle reggiane – dove spicca Iyamu con 10 segnature – per un confronto equilbrato, sì, ma sempre in mano alla formazione guidata da Elena Barani. I parziali: 10-7 al 15’, +4 Casalgrande alla sosta, 21-19 al 45’ con ritorno altoatesino firmato Babbo e 30-22 che chiude i giochi. Casalgrande sale così a 16 punti, mettendo altre due lunghezze fra sé e i play-out.
La Securfox Ariosto mette in fila l’ottava vittoria stagionale e accorcia sul Brixen. Agile 34-28 (p.t. 18-16) delle emiliane sulla Sirio Toyota Teramo nel match del Palaboschetto. Altra serata da protagonista al tiro per Macarena Gandulfo, autrice di nove reti – al pari di Katia Soglietti – e sempre più primatista della speciale graduatoria delle marcatrici. Ferrara controlla il match in avvio (12-5 al 17’), tiene di fronte al ritorno delle abruzzesi fino al -2 che chiude il primo tempo. Distanze ridotte anche per larga parte della seconda frazione – 28 a 25 al 50’ – prima dell’allungo conclusivo che permette all’Ariosto di suggellare la vittoria.
Domani (domenica) alle 16:00 completa il programma la gara tra Mezzocorona e Leno.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 1 febbraio | |||
h 15:30 | Lions Sassari - Adattiva Pontinia | 24-44 | Download PDF |
h 16:00 | Cassano Magnago - Jomi Salerno | 19-31 | Download PDF |
h 17:00 | Securfox Ariosto - Sirio Toyota Teramo | 34-28 | Download PDF |
h 18:30 | Casalgrande Padana - Brixen Südtirol | 30-22 | Download PDF |
h 20:00 | Cellini Padova - AC Life Style Erice | 16-33 | Download PDF |
domenica 2 febbraio | |||
h 16:00 | Mezzocorona - Leno | - | - |
La classifica aggiornata:
AC Life Style Erice 28 pti, Adattiva Pontinia 26, Jomi Salerno 26, Cassano Magnago 22, Brixen Südtirol 18, Securfox Ariosto 17, Casalgrande Padana 16, Sirio Toyota Teramo 8, Leno 7*, Padova 5, Mezzocorona 4*, Lions Sassari 1
*una partita in meno
(foto: Mirko Lauretti)
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 1 febbraio | |||
h 15:30 | Lions Sassari - Adattiva Hc Pontinia | 24-44 | Download PDF |
h 16:00 | Cassano Magnago - Jomi Salerno | 19-31 | Download PDF |
h 17:00 | Securfox Ariosto - Sirio Toyota Teramo | 34-28 | Download PDF |
h 18:30 | Casalgrande Padana - Brixen Südtirol | 30-22 | Download PDF |
h 20:00 | Cellini Padova - Ac Life Style Erice | 16-33 | Download PDF |
domenica 2 febbraio | |||
h 16:00 | Mezzocorona - Leno | - | - |
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 1 febbraio | |||
h 18:30 | Metelli Cologne - Campus Italia | 40-35 | Download PDF |
h 18:00 | Orlando Haenna - Belluno | 29-21 | Download PDF |
h 19:00 | Trieste - Mascalucia | 29-23 | Download PDF |
h 19:30 | Verdeazzurro - Genea Lanzara | 35-28 | Download PDF |
h 19:30 | Bologna United - Romagna | 31-31 | Download PDF |
h 20:00 | Salumificio Riva Molteno - Len Solution Carpi | 27-23 | Download PDF |
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