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Nei gironi A e B della Serie A2 maschile, Sparer Eppan e Macagi Cingoli hanno chiuso il girone d’andata a punteggio pieno, ponendo una seria ipoteca nei rispettivi raggruppamenti. C’è, però, bagarre alle spalle in entrambi i gironi. Identico percorso quello della Genea Lanzara nel girone C.

GIRONE A. Imbattuta e con un filotto di tredici vittorie su altrettanti incontri disputati, la Sparer Eppan ha tagliato con merito il traguardo di Campione d’inverno. Percorso netto quello portato avanti da Oberrauch e compagni, impreziosito dalla vittoria conquistata nello scorso weekend ai danni del Malo, che pure si preannunciava in gran spolvero. Nulla da fare, la capolista è un rullo compressore, già protesa verso il traguardo post regular season. Sabato gli altoatesini avvieranno la fase discendente della stagione ospitando il San Vito Marano, reduce dalla sconfitta di misura subita nel derby contro l’Arcobaleno, e sempre più impantanato nei bassifondi della classifica.

Alle spalle dell’Eppan mantengono il loro passo sicuro Trieste ed Arcom, separate in classifica da appena un punto. Situazione che, però, potrebbe cambiare nel prossimo weekend quando i due team si ritroveranno uno di fronte all’altro. Si giocherà al Pala Chiarbola e la cosa potrebbe assicurare un vantaggio agli alabardati di Fredi Radojkovic. Occhio, però, alla proverbiale compattezza del sette guidato da Dragan Rajic. Caduto al cospetto del Salumificio Riva Molteno, in una partita che ha mantenuto fede alle belle premesse della vigilia, il Torri riparte dal classico derby contro il Malo. Impegno sulla carta più abbordabile, invece, per la giovane pattuglia di Branko Dumnic che ospiterà il Vigasio protagonista, nell’ultimo turno, di una convincente e preziosa affermazione ai danni del Belluno. A chiudere il quadro della prima di ritorno le sfide Venplast Dossobuono - Metelli Cologne, Arcobaleno - Cassano Magnago e Palazzolo - Belluno Mondo Sport.

La classifica aggiornata:
Sparer Eppan 26 pti, Trieste 22, Arcom 21, Cassano Magnago 17, Torri 16, Salumificio Riva Molteno 16, Metelli Cologne 16, Malo 14, Palazzolo 11, Vigasio 8, Belluno Mondo Sport 6, Venplast Dossobuono 4, Arcobaleno 3, San Vito Marano 2

GIRONE B. Unica squadra a punteggio pieno, protagonista di una brillante affermazione ai danni del Chiaravalle, la capolista Macagi Cingoli riparte dalla sfida casalinga contro Monteprandone. Percorso netto, quello dei marchigiani, che in settimana hanno però dovuto fronteggiare l'avvicendamento in panchina tra Alfredo Rodriguez e Sergio Palazzi, quest'ultimo tornato sul «balcone delle Marche» a distanza di sette mesi dall'esperienza biennale chiusa nel maggio scorso. Cingoli dovrà guardarsi, nel girone di ritorno, dall’esuberante Giara Assicurazioni Ferrara, distanziata di tre lunghezze ma con il vantaggio di poter ospitare lo scontro diretto. Sarà di fondamentale importanza per gli estensi arrivare a quella partita senza perdere altro terreno, a cominciare dalla delicata trasferta nella tana della Lions Teramo.

Altra pretendente al salto è la Tecnocem San Lazzaro che pare aver, ormai, smaltito le difficoltà accusate nelle scorse settimane. La convincente affermazione di sabato (29-24) sul campo del Verdeazzurro lo conferma; il derby in programma a Modena – sabato – la classica prova del nove. Reduce dalla sonante affermazione ai danni della Prestiter Pescara, Camerano ha chiuso in bellezza il girone d’andata (quinto ad una sola lunghezza dal Chiaravalle quarto), d’obbligo, allora, ripartire con il piede giusto ricevendo la visita del Tavarnelle. A caccia di riscatto, dopo il passo falso rimediato nell’ultima giornata d’andata e per mano di due “corazzate”, Chiaravalle e Verdazzurro proveranno a ripartire di slancio affrontando, rispettivamente, Prato e Bologna United. Posta pesantissima nella sfida tra Parma e Prestiter Pescara: in palio pesantissimi punti-salvezza.

La classifica aggiornata:
Macagi Cingoli 26 pti, Giara Assicurazioni Ferrara 23, Tecnocem San Lazzaro 21, Chiaravalle 18, Camerano 17, Verdeazzurro 15, Bologna United 11, Pantareitalia Modena 11, Cold Point Parma 8, Prato 8, Lions Teramo 6, Tavarnelle 5, Prestiter Pescara 5, Monteprandone 3

GIRONE C. Incrementa il vantaggio la Genea Lanzara che, grazie al successo ottenuto con fatica ma indubbio merito ai danni del Giovinetto, consolida la sua leadership. Sono cinque i punti che separano in classifica i salernitani – attesi sabato dall’insidiosa trasferta sul campo dell’Aretusa – dal Cus Palermo che guida il drappello delle inseguitrici. I palermitani dopo la vittoria ottenuta nello scorso fine settimana dovranno osservare un turno di riposo offrendo così, involontariamente, la possibilità tanto al Giovinetto – che ospita il Mascalucia – quanto all’Orlando Enna – attesa dal match casalingo contro la KeyJey Ragusa – l’opportunità di riaprire i giochi alle spalle dell’inafferrabile capolista.

La classifica aggiornata:
Genea Lanzara 16 pti, Cus Palermo 11, Il Giovinetto 8, Orlando Haenna 7, Mascalucia 7, Aretusa 5, Darwin Technologies Keyjey Ragusa 0

(foto: Doriano Picirchiani)

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La Serie A Gold trema, in testa e in coda. Merito del Secchia Rubiera che, al ritorno al Pala Bursi per il recupero della 8^ giornata, sorprende i campioni d’Italia del Conversano vincendo 28-24 (p.t. 15-11) e lasciandosi alle spalle Romagna e il fondo della classifica. Ma c’è di più: l’inatteso passo falso della squadra di Alessandro Tarafino fa il paio con l’aggancio sul secondo posto di un’altra pugliese, la Sidea Group Fasano, che al contrario rispetta i pronostici e tra le mura amiche della Palestra Zizzi supera 42-34 (p.t. 22-12) gli emiliani del Carpi. 

In Puglia partita senza storia, coi biancoazzurri che dilagano già nella prima mezz’ora (7-3, 12-6, 22-12) per poi amministrare nel corso della ripresa. Continua il momento d’oro di Davide Pugliese: otto reti per il giovane mancino autore dei gol-chiave nella sfida di European Cup contro i Kembit-Lions decisiva per l’approdo agli ottavi di finale.

Prova maiuscola al Pala Bursi, dove Secchia Rubiera conduce dall’inizio alla fine contro Conversano. Di fatto l’unico vantaggio dei biancoverdi sarà il 4-2 al 5’, annullato dai rubieresi (6-4) in quello che si è rivelato l’antipasto della fuga del team allenato da Luca Galluccio. Trascinata dagli 11 gol di Pereira, Rubiera scappa sul 10-6, regge al ritorno conversanese (10-9) e va alla pausa sul 15-11. Massimo vantaggio sul 17-11 in avvi di ripresa e resto della partita mai veramente in bilico. Per Conversano terzo passo falso stagionale. Secchia Rubiera arriva invece col vento in poppa alla difficilissima sfida di sabato, ancora in casa, contro la capolista Brixen.

La classifica aggiornata:

Brixen 27 pti, Sidea Group Fasano 21, Conversano 21, Alperia Merano 20, Bolzano 18, Pressano 16*, Raimond Sassari 15, Cassano Magnago 13*, Teamnetwork Albatro 12, Banca Popolare Fondi 10, Campus Italia 5, Carpi 3, Secchia Rubiera 3**, Romagna 2
*una partita in meno **due partite in meno

(foto: Secchia Rubiera)

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