L’Italia maschile è in semifinale ai Mediterranean Beach Games di Heraklion (Grecia). La vittoria agli shoot-out contro la Tunisia nel quarto di finale giocato questa sera (lunedì), infatti, porta la selezione guidata da Pasquale Maione nel novero delle prime quattro del torneo per la prima volta in tre edizioni dei Mediterranei (2015, 2019, 2023). Domani gli azzurri affronteranno la Spagna a partire dalle ore 15:20 e in diretta su https://medgames.tv.
Giornata in positivo anche per la Nazionale femminile che, dalla sua, batte la Tunisia e compie un passo in avanti fondamentale in classifica. L’ultima giornata di domani svelerà il tabellone delle semifinaliste, con l’Italia opposta alla Spagna e con lo sguardo ai risultati della Croazia – su cui le azzurre hanno il vantaggio dello scontro diretto – e del Portogallo, strafavorito nel confronto con Cipro.
NAZIONALE MASCHILE. Una roulette degli shoot-out che appariva infinita, si risolve con una parata di Gregorio Mazzanti sul tentativo della Tunisia: intervento decisivo, quello dell’estremo difensore italiano, per spalancare le porte al gol comodo, da un solo punto, di Luigi Arena e per regalare all’Italia una semifinale quanto mai desiderata. Non erano bastati due set per decidere la contesa, peraltro pressoché identici nell’evoluzione e nel risultato: 26-19 italiano nel primo, 27-18 tunisino nel secondo.
La Nazionale si prepara ad affrontare ora la Spagna in un match durissimo. Inizio alle ore 15:20 (italiane). Diretta su https://medgames.tv.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
9 settembre | h 14:00 | Gruppo A | Italia - Kosovo | 2-0 (22-12; 22-10) | Download PDF |
10 settembre | h 11:30 | Gruppo A | Cipro - Italia | 0-2 (16-30; 16-30) | Download PDF |
10 settembre | h 18:30 | Gruppo A | Croazia - Italia | 2-1 (18-20; 31-24; 9-4) | Download PDF |
11 settembre | h 18:20 | Quarti di finale | Italia - Tunisia | 2-1 (26-19; 18-27; 11-10) | Download PDF |
12 settembre | h 15:20 | Semifinale | Italia - Spagna |
Il tabellone completo delle semifinali:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
12 settembre | h 14:30 | Semifinale | Croazia - Cipro | ||
12 settembre | h 15:20 | Semifinale | Italia - Spagna |
Le classifiche della prima fase nel torneo di beach handball maschile:
Girone A: Croazia 6 pti, ITALIA 4, Cipro 2, Kosovo 0
Girone B: Spagna 6 pti, Grecia 4, Tunisia 2, Marocco 0
NAZIONALE FEMMINILE. Brave anche le azzurre: netto 2-0 (22-15; 28-14) alla Tunisia, risultato-chiave per porsi nella condizione ideale di chi vede le semifinali. La matematica non offre ancora certezze, però. Gli incroci delle gare di domani, infatti, rendono ancora possibile lo scenario di tre squadre a sei punti, con calcoli annessi.
L’Italia affronterà la Spagna alle 08:30 e sarà prima di tutto artefice del proprio destino, perché una vittoria metterebbe Elisa Ferrari e compagne al riparo da ogni sorpresa. Diversamente, occhi prima di tutto su Cipro – Portogallo e poi su Croazia – Grecia, quest'ultima destinata a divenire ininfluente in caso di vittoria portoghese sulle cipriote. Diretta su https://medgames.tv.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
9 settembre | h 09:50 | Gruppo B | Italia - Cipro | 2-1 (24-18; 20-24; 7-4) | Download PDF |
9 settembre | h 16:30 | Gruppo B | Croazia - Italia | 1-2 (19-18; 17-23; 8-10) | Download PDF |
10 settembre | h 09:50 | Gruppo B | Grecia - Italia | 2-1 (12-20; 14-12; 10-8) | Download PDF |
10 settembre | h 16:50 | Gruppo B | Italia - Portogallo | 0-2 (20-30; 18-19) | Download PDF |
11 settembre | h 15:00 | Gruppo B | Italia - Tunisia | 2-0 (22-15; 28-14) | Download PDF |
12 settembre | h 08:30 | Gruppo B | Spagna - Italia |
La classifica dopo la terza giornata del torneo di beach handball femminile:
Spagna 10 pti, Grecia 8, Portogallo 6, ITALIA 6, Croazia 4, Cipro 2, Tunisia 0
(foto: Heraklion 2023)
Seconda giornata agrodolce per le Nazionali maschile e femminile di beach handball, entrambe impegnate ai Mediterranean Beach Games di Heraklion (Grecia). Il computo è di tre sconfitte e una vittoria, quest’ultima ottenuta dagli uomini a scapito di Cipro e utile a guadagnare il secondo posto.
L’Italia maschile affronterà la Tunisia domani (lunedì) per i quarti di finale. Le donne vedono all’orizzonte le ultime due sfide della fase preliminare, domani contro la Tunisia e il 12 settembre contro la Spagna. Ambedue gli incontri sono importanti per rientrare tra le prime quattro e accedere alle semifinali del torneo.
NAZIONALE MASCHILE. La sconfitta agli shoot-out contro la Croazia nel match conclusivo della seconda giornata (20-18; 24-31; 4-9) non guasta il percorso compiuto dalla Nazionale allenata da Pasquale Maione. Gli azzurri in mattinata avevano superato 2-0 gli avversari di Cipro (30-16; 30-16), salendo così a quattro punti e guadagnando il secondo posto nel girone. Con questo piazzamento, l’Italia accede ai quarti di finale dove domani (h 18:20) sfiderà la Tunisia, terza nell’altro raggruppamento della fase preliminare. Tornando alle gare di questa seconda giornata, contro i ciprioti positiva la prestazione al tiro di Nicolas Dieguez (9/10). Da segnalare anche i tre punti del portiere e capitano azzurro Ivan Ilic.
Domani i quarti di finale: Italia e Tunisia si affronteranno a Heraklion dalle 18:20. Diretta su https://medgames.tv.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
9 settembre | h 14:00 | Gruppo A | Italia - Kosovo | 2-0 (22-12; 22-10) | Download PDF |
10 settembre | h 11:30 | Gruppo A | Cipro - Italia | 0-2 (16-30; 16-30) | Download PDF |
10 settembre | h 18:30 | Gruppo A | Croazia - Italia | 2-1 (18-20; 31-24; 9-4) | Download PDF |
11 settembre | h 18:20 | Quarti di finale | Italia - Tunisia |
Le classifiche dopo la prima giornata del torneo di beach handball maschile:
Girone A: Croazia 6 pti, ITALIA 4, Cipro 2, Kosovo 0
Girone B: Spagna 6 pti, Grecia 4, Tunisia 2, Marocco 0
NAZIONALE FEMMINILE. Giornata amara nei risultati, per l’Italia femminile, pur senza compromettere le chances di approdare in semifinale. Le azzurre perdono 2-1 agli shoot-out (20-12; 12-14; 8-10) contro la Grecia padrona di casa e 2-0 (30-20; 19-18) contro il Portogallo, una delle favorite per la conquista di una medaglia a Heraklion. Duro da digerire il secondo set ceduto di misura alle elleniche nel primo match di giornata, dopo avere dominato la prima porzione di gara. Da segnalare il 9/11 al tiro di Diana Kobilica.
Nulla è perduto: domani (h 15:00) l’Italia del tecnico Daniel Lara Cobos sfiderà la Tunisia nella penultima gara della fase preliminare. L’incontro potrebbe garantire alla Nazionale due punti preziosi per rientrare tra le prime quattro squadre del primo turno e accedere al rush finale per il podio. Diretta su https://medgames.tv.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
9 settembre | h 09:50 | Gruppo B | Italia - Cipro | 2-1 (24-18; 20-24; 7-4) | Download PDF |
9 settembre | h 16:30 | Gruppo B | Croazia - Italia | 1-2 (19-18; 17-23; 8-10) | Download PDF |
10 settembre | h 09:50 | Gruppo B | Grecia - Italia | 2-1 (12-20; 14-12; 10-8) | Download PDF |
10 settembre | h 16:50 | Gruppo B | Italia - Portogallo | 0-2 (20-30; 18-19) | Download PDF |
11 settembre | h 15:00 | Gruppo B | Italia - Tunisia | ||
12 settembre | h 09:00 | Gruppo B | Spagna - Italia |
La classifica dopo la seconda giornata del torneo di beach handball femminile:
Spagna 6 pti, Grecia 4, Portogallo 4, ITALIA 4, Cipro 2, Croazia 2, Tunisia 0
(foto: Heraklion 2023)
Un Merano giovane e volitivo perde 30-27 (p.t. 15-13) in casa, contro i serbi della Dinamo Pancevo, nell’andata del primo turno di European Cup. Al Pala Karl Wolf la formazione allenata da Jürgen Prantner – priva dell’infortunato Andrea Colleluori tra i pali – lotta fino alla fine contro i quotati avversari, lo scorso anno giunti agli ottavi di finale della competizione. Le due squadre si ritroveranno in Serbia sabato prossimo per la gara di ritorno (h 18:00).
LA PARTITA. Tre reti da recuperare: non sono tante, ma rappresenteranno uno scoglio difficile da sormontare lontano dalle mura amiche. I Black Devils ci proveranno, soprattutto dopo 60’ ben intepretati in casa contro una Dinamo Pancevo più esperta, abituata al palcoscenico della European Cup. Per Merano era il ritorno in una competizione continentale a 18 anni di distanza dall’ultima volta.
Il campo dice meglio Pancevo in avvio. Due squilli di Dusko Celica (7) valgono il 4-1 iniziale. Merano si sblocca pian piano. Al 6’ Oliver Martini completa il break (3-0) con cui i suoi accorciano fino al 5-4. Impatta Luca Visentin sul 6-6. L’ala sinistra, già visto all’opera con l’Italia agli EHF EURO giovanili, sarà il migliore al tiro tra i suoi con sette realizzazioni. Suo anche l’11-10 che tiene i Diavoli Neri incollati alla Dinamo. Si va alla sosta con Dörnyei che realizza il 15-13 sempre in favore degli ospiti.
In apertura di ripresa massimo vantaggio della Dinamo Pancevo con Celica che sigla il 19-15. Merano soffre, resta sotto (23-19, 24-20), scivola fino al -5 con rete di Bogdanovic (25-20), un attimo prima però di risollevare la china. La reazione è veemente: break di 5-0 per pareggiare i conti (25-25) con il capitano Andreas Stricker. Gli ultimi minuti sono una battaglia di nervi in cui pesa l’esperienza della Dinamo Pancevo. I serbi rispondono con un contro-break di 4-0 e passano a condurre sul 29-25. Merano segna ancora con Visentin e Romei, ma non va oltre. Finisce 30-27. Da qui, da queste tre reti, si ripartirà sabato prossimo in Serbia.
Jürgen Prantner, tecnico dell’Alperia Merano: “Abbiamo sempre avuto la sensazione di potere fare risultato. Non abbiamo creduto abbastanza di poter battere una squadra di questa caratura. Abbiamo sciupato troppe occasioni tra le tante create in corso di gara. Vedo una buona evoluzione della squadra, ma dobbiamo essere più cattivi per vincere partite così. Non abbiamo giocato male, ma ognuno di noi sa che può fare meglio. Peccato perché con un po’ d’attenzione in più nel finale avremmo potuto ottenere un risultato migliore”.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 9 settembre | |||
h 19:00 | Alperia Merano - Dinamo Pancevo | 27-30 | Download PDF |
sabato 16 settembre | |||
h 18:00 | Dinamo Pancevo - Alperia Merano |
(foto: Alperia Black Devils)
L’anticipo vinto dal Brixen sul Pressano era stato l’assaggio, ma oggi (sabato) ha preso finalmente il via, questa volta a pieno ritmo, la stagione 2023/24 di Serie A Gold. Classifica ancora in stato embrionale, questo è certo, ma risultati interessanti provenienti dai campi: la Sidea Group Fasano tricolore suda contro la Macagi Cingoli, mentre è tutto più agile per Raimond Ego Sassari e Brixen, rispettivamente finalista Scudetto e vincitrice dell’ultima Coppa Italia. Pari-spettacolo tra Pressano e Secchia Rubiera.
Nella cornice del suo nuovo palasport, i campioni d’Italia della Junior Fasano faticano ma passano contro la Macagi Cingoli. Ritmi elevati e tanti gol nel 37-35 con cui la squadra di Vito Fovio raddrizza un primo tempo il cui parziale sorrideva ai marchigiani di Sergio Palazzi (p.t. 16-17). Per Cingoli gran partita al tiro di Aaron Codina, trascinatore in Gold come nell’A2 della passata stagione (10). Ne ha di più nelle mani Marko Knezevic, autore di 13 reti al suo ritorno di fronte al pubblico biancoazzurro. Prestazioni personali a parte, il match è bello, incerto, vibrante. Al 45’ l’ultimo vantaggio cingolano con Ciattaglia (26-25). Fasano passa a condurre in diverse occasioni (29-28, 30-29, 33-31) ma sempre senza mai riuscire a mettere il risultato in cassaforte. Cingoli, sotto 35-33, esce dal time-out al 58’ col pari nelle mani concretizzato da D’Benedetto (35-35). Partita quanto mai aperta. La decidono il +1 di Boggia e, col time-out di Fovio nel mezzo, il 37-35 di Knezevic allo scadere.
La Raimond Ego Sassari, finalista dell’anno passato, supera in scioltezza il Carpi nel primo banco di prova stagionale al Pala Santoru. Contesa mai in discussione e chiusa con un ampio 40-23 (p.t. 20-10). Per il tecnico dei sardi Javier Zupo Equisoain tante chances di far ruotare gli uomini e di saggiare il grado di confidenza col campo dei nuovi arrivi. Particolarmente lieto il debutto in rossoblu di Christian Manojlovic, in campo dall’inizio e autore di 13 reti al termine del match. Il film della partita non è così avvincente. Sassari al 10’ è già sull’8-2 con Giovanni Nardin in contropiede. Il +10 alla pausa instrada i due punti. Al 45’ assist di Manojlovic per Nardin che fa 29-15. Carpi ha già la testa ai match più abbordabili di un’annata in cui lottare per la salvezza. Nel finale c’è spazio per i giovanissimi dell’organico isolano. Finisce 40-23.
Nella classicissima del sabato di Serie A Gold, 31-25 (p.t. 18-14) a domicilio di Conversano sul campo di Trieste. Pronostici rispettati al Chiarbola, dove Alessandro Tarafino si divide tra l’accoglienza dell’ambiente alabardato – a Trieste sette Scudetti vinti da giocatore – e la prestazione della sua squadra. Da un (ex) centrale all’altro, perché nel Conversano visto sul parquet del Chiarbola c’è soprattutto un grande Pablo Marrochi: 12 reti per il centrale della Nazionale, autentico trascinatore dei pugliesi, bravi nel complesso a rimanere pressoché sempre in vantaggio per tutto il corso della partita. Al +4 di metà gara, Conversano fa seguire il 24-17 al 40’. In uno dei suoi momenti migliori, il team ospite incassa il ritorno prepotente dei triestini di Fredi Radojkovic. Break di 5-0 della squadra di casa con Urbaz e Di Nardo. Partita riaperta sul 24-22, ma solo per un attimo: fino ai dieci giri di lancette, tra il 46’ e il 56’, nei quali Conversano confeziona il 6-1 che riporta tutto allo stato originario (30-23) e conduce tutti al 31-25 conclusivo.
L’anticipo vinto sabato mette Brixen davanti a tutte le altre. Merito del secondo derby consecutivo conquistato dagli altoatesini, i quali vincono 38-26 (p.t. 17-13) sul campo della neo-promossa Sparer Eppan. Tornata nel massimo campionato dopo un solo anno di Serie A2, la squadra di Otto Forer guarda certamente ad altri impegni futuri e necessari rincorrere la salvezza. Brixen, invece, non può sbagliare e non sbaglia. Prova autoritaria della formazione di Davor Cutura, sempre avanti nonostante un Appiano arcigno, mai arrendevole. Bressanone in vantaggio 11-7 con Sontacchi al 41’, poi ancora 14-11 e 17-13 alla mezz’ora. Sprint a metà della ripresa: parziale di 7-1 e Korbel, autore di nove reti, fa 34-23 al 53’. Ultimo chilometro senza sussulti. Per Brixen sono quattro punti, il viatico ideale per arrivare all’impegno del prossimo week-end (14 e 16 settembre) in European Cup, in casa contro i lituani dell’Amber.
Cassano Magnago bagna l’esordio stagionale con un successo convincente al Pala Tacca contro la Teamnetwork Albatro. Contesa chiusa col finale di 29-26 (p.t. 18-13), coi lombardi praticamente sempre avanti e gestori delle sorti del match. Funziona l’intesa tra Giacomo Savini (9 reti) e Alessio Moretti, destinati ad essere i trascinatori offensivi di un Cassano Magnago che ritrova col sorriso anche Marco Fantinato, rientrato alla base dopo la parentesi altoatesina. Al 10’ contropiede di Gabriele Saitta per il 6-2 che costringe Pucho Jung, tecnico dei siciliani, al time-out. Se le intese amaranto appaiono già rodate, necessitano di tempo quelle dei siciliani, reduci da un mercato fatto di tante entrate e uscite. Siracusa si riavvicina con Nemeth (11-9), ma va alla pausa sul -5 dopo una prodezza di Moretti a tempo scaduto. Nella seconda parte la gara fatica a riaccendersi. L’Albatro trova nelle parate di Pedro Hermones la strada della rimonta: apice al 54’ col 26-23 di Zungri che fa tremare Cassano. Servono due parate di Luca Monciardini ai padroni di casa per blindare due punti pesanti contro una diretta concorrente nella rincorsa ad un posto nelle Finals di Coppa Italia.
Il primo pari stagionale della Serie A Gold matura al Palavis fra Pressano e Secchia Rubiera. Il match segnava il ritorno di Alessandro Fusina in terra trentina, i giochi si chiudono sul 31-31 (p.t. 17-19). Partita ricca di rovesciamenti, sorpassi e controsorpassi. Pressano parte meglio (6-3), ma al quarto d’ora fa i conti col primo e vero break della partita: 6-0 di Rubiera, avanti 12-8 al 15’ con Bartoli. Sul finire di tempo emiliani ancora in vantaggio con Naghavialhosseini (19-16), ma la rimonta giallonera è dietro l’angolo. Contro-break dei padroni di casa (6-0) e vantaggio sul 22-19. Ma la partita è illeggibile: Rubiera accorcia (26-24), rimonta e supera (29-28). Altalena al Palavis. Allo scoccare del 58’ Moser illude Pressano (31-30), Bartoli ristabilisce la parità (31-31). Saranno gli ultimi squilli da ambo i lati. Nemmeno il tentativo a tempo scaduto di Hatem Hamouda - miglior marcatore di giornata con 14 gol - altera gli equilibri.
Sabato prossimo Serie A Gold ancora in campo. Escono dal programma Brixen – che ha già giocato – e ancora Merano, entrambe in European Cup.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 9 settembre | |||
h 16:00 | Cassano Magnago - Teamnetwork Albatro | 29-26 | Download PDF |
h 18:00 | Raimond Ego Sassari - Carpi | 40-23 | Download PDF |
h 18:30 | Pressano - Secchia Rubiera | 31-31 | Download PDF |
h 19:00 | Sparer Eppan - Brixen | 26-38 | Download PDF |
h 19:00 | Trieste - Conversano | 25-31 | Download PDF |
h 19:00 | Sidea Group Fasano - Macagi Cingoli | 37-35 | Download PDF |
mercoledì 27 settembre | |||
h 20:00 | Bolzano - Alperia Black Devils |
La classifica aggiornata:
Brixen 4 pti*, Raimond Ego Sassari 2, Conversano 2, Cassano Magnago 2, Sidea Group Fasano 2, Secchia Rubiera 1, Pressano 1*, Bolzano 0**, Alperia Black Devils 0**, Macagi Cingoli 0, Teamnetwork Albatro 0, Trieste 0, Sparer Eppan 0, Carpi 0
*una partita in più
**una partita da recuperare
(foto: Claudio Atzori)
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