Le grandi pareggiano (o aspettano) e Cassano Magnago, intanto, si prende il primo posto. L’8^ giornata di Serie A1 segna il salto in vetta delle lombarde, che scalvano un Brixen Südtirol comunque impossibilitato nel rispondere, almeno per ora, visti gli impegni di European Cup tra questo e il prossimo week-end. Pareggio nella super-sfida tra AC Life Style Erice e Cassa Rurale Pontinia. In coda vittoria per la Venplast Dossobuono nel derby veneto con Padova.
Pari da batticuore, dunque, tra Erice e Pontinia. Finisce 29-29 (p.t. 15-18) l’atteso confronto del Pala Cardella, dove le emozioni non mancano. Il pari matura proprio nel finale: Giovanni Lucarini dai sette metri trasforma il momentaneo +1 delle laziali, che però non riescono poi a ripiegare sulla rimessa veloce con la quale Manojlovic manda in porta Losio. La mancina di origini lombarde insacca la palla del pari. Un punto per parte, esito che rispecchia sostanzialmente quanto mostrato nei 60’ della contesa: Pontinia avanti sul +3 alla pausa, Erice in vantaggio sul 28-25 dopo 55’. Le gialloblu, nel momento di maggiore difficoltà, reagiscono con un parziale di 3-0 finalizzato da Lucarini (28-28). Poi i fuochi d’artificio conclusivi: la palla persa da Storozhuk all’uscita dal time-out, il +1 dai sette metri ancora di Lucarini e il pari fulmineo di Losio. Un punto per parte.
Nessun problema per Cassano Magnago nella trasferta di Mezzocorona. La sfida termina 29-19 (p.t. 18-10) in favore delle amaranto di Marco Affricano, le quali ripartono dunque con passo spedito dopo il pari di sabato scorso contro Casalgrande. Sesto risultato utile consecutivo per le lombarde, nelle cui fila spiccano Sara Zanellini e la solita Giulia Gozzi con otto e sette reti a referto. Al quarto d’ora Cassano Magnago doppia già le avversarie (10-5), chiude la prima mezz’ora sul 18-10 e nel secondo tempo fugge fino al 25-16. Massimo vantaggio raggiunto col +10 finale. Cassano Magnago balza in testa, per meriti propri e anche per effetto della sosta forzata, causa European Cup, del Brixen Südtirol.
Al Pala Keope arriva il terzo risultato utile consecutivo della Casalgrande Padana. Le reggiane vincono 24-19 (p.t. 12-8) e fermano la striscia positiva del Teramo. Ancora una prova di maturità della squadra allenata da Marco Agazzani, brava ad incassare le sfuriate abruzzesi nei primi 20’ di gara (8-7) per poi mettere la freccia e portarsi sul 12-8 con Alessia Artoni dai sette metri. Arginata Saida Rejeb, principale termina offensivo di Teramo (8), Casalgrande prende in mano il match, scappa via fino al 19-12 e nel quarto d’ora conclusivo controlla. Diventano ora nove i punti in classifica: la Padana ora sogna il definitivo salto tra le grandi.
Il derby veneto coincide con la seconda vittoria stagionale della neo-promossa Venplast Dossobuono. Le scaligere passano sul 29-26 (p.t. 18-10) sul Cellini Padova. Dominio veronese nella prima frazione di gioco, con sprint sul 14-7 e con otto reti di vantaggio alla sosta. Dossobuono mantiene saldamente il controllo sul match per tutta la ripresa (21-15, 23-19, 26-21). Vano, nel finale, il tentativo di rientro delle patavine, con un parziale di 4-1 che contribuisce solamente a mitigare l’entità dello scarto conclusivo. Doppia cifra per Laura Zanette, trascinatrice della Venplast con 10 segnature.
Il recupero del quinto incontro in programma, quello tra Brixen e Salerno, è atteso per il 13 dicembre.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 11 novembre | |||
h 18:00 | Venplast Dossobuono - Cellini Padova | 29-26 | Download PDF |
h 18:30 | Casalgrande Padana - Teramo | 24-19 | Download PDF |
h 19:00 | Mezzocorona - Cassano Magnago | 19-29 | Download PDF |
h 20:30 | Ac Life Style Erice - Cassa Rurale Pontinia | 29-29 | Download PDF |
mercoledì 13 dicembre | |||
h 19:30 | Brixen Südtirol - Jomi Salerno | - | - |
La classifica aggiornata:
Cassano Magnago 13 pti, Brixen Südtirol 12*, Cassa Rurale Pontinia 11, AC Life Style Erice 11, Jomi Salerno 10*, Casalgrande Padana 9, Teramo 6, Venplast Dossobuono 4, Mezzocorona 2, Cellini Padova 0, Lions Sassari 0
*una partita in meno
(foto: Alessio Lucchetti)
La Jomi Salerno passeggia a Malta contro lo Swieqi Phoenix. Stop invece per il Brixen Südtirol in casa contro le turche dello Yalikavaspor. È un sabato agrodolce per le italiane impegnate nel terzo turno di European Cup. Aspettando l'AC Life Style Erice, che nel prossimo week-end dovrà sfidare le slovene dell'Izola al Pala Cardella, domani (domenica) sarà ancora la Jomi chiamata in causa, forte del larghissimo margine costruito nei primi 60' del doppio confronto. Più complesso, dopo il -9 di stasera (sabato), il compito di Bressanone in Turchia al ritorno.
SALERNO SUL VELLUTO. Pronostici rispettati a Msida, sull’isola di Malta, dove la Jomi Salerno dilaga contro le padrone di casa dello Swiaqi Phoenix. Il 39-17 (p.t. 23-8) che chiude i giochi spalanca alle campane le porte del passaggio del turno: le 22 reti di vantaggio sono un biglietto da visita ideale per presentarsi alla gara di ritorno in programma domani (domenica), ancora a Msida e ancora alle ore 19:00.
La partita non ha storia. Al 4’ Salerno conduce sul 5-0 con Barreiro, divario rimpinguato al 10’ col 10-2. Le ali Rossomando e Napoletano confezionano il 21-6 al 25’. Sosta sul 23-8, ma partita già segnata. La doppia cifra maltese arriva dopo 41’ sul 27-10. Salerno manda in gol 10 delle 13 giocatrici a referto e dilaga.
Francesco Ancona, tecnico della Jomi Salerno: "È stata una partita tranquilla. Abbiamo approcciato subito bene, le ragazze erano concentrate dall'inizio e abbiamo subito messo in chiaro ciò che volevamo. Siamo soddisfatti perché l'andamento ci ha permesso di effettuare tante rotazioni, così da gestire le forze in vista della partita di domani".
Domani, alle ore 19:00 e in streaming su facebook.com/SwieqiPhoenixHC, la sfida di ritorno per chiudere i conti.
BRIXEN CEDE IN CASA. È un passivo oltremodo severo, il 37-26 (p.t. 14-13) che il Brixen Südtirol incassa in casa, per mano delle turche dello Yalikavaspor, nell’andata del terzo turno di European Cup. Condizionate dalle pesanti assenze – fuori Bevelyn Eghianruwa e Sondes Hachana – le altoatesine cedono con un divario che renderà necessario un’autentica impresa nel match di ritorno del prossimo fine settimana in Turchia.
Senza due dei tre terzini titolari – Hachana è anche la migliore marcatrice brissinese – il tecnico Hubi Nössing è costretto a ridisegnare la squadra. Brixen tiene per tutto il primo tempo, nonostante sia sempre Yalikavak a tenere il naso avanti (6-4, 8-7, 11-9). Turche in vantaggio 14-13 alla sosta. La partita sembra aperta, ma Brixen cala e nel primo quarto della ripresa incassa un parziale di 12-6. Di Akgün il gol del 26-19. Nei minuti finali le brissinesi si disuniscono. Lo Yalikavaspor ne approfitta e scappa via. Non bastano gli 11 gol di Giorgia Di Pietro. Le nove reti da recuperare il 19 novembre in Turchia sono tante e richiederanno al Brixen Südtirol una prestazione fuori dalla media.
Giada Babbo, ala sinistra di Brixen: “Mancano due elementi fondamentali del nostro gioco, peraltro in ruoli importanti, e sostituirle non era facile. Ce l’abbiamo messa tutta, ma abbiamo commesso troppi errori che hanno condizionato la nostra partita e non ci hanno permesso di esprimerci al meglio. La rimonta? Sarà difficile. La rosa rimarrà questa, abbiamo tanti acciacchi e ribaltare il passivo in casa loro sarà complicato”.
ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 11 novembre | ||||
h 19:00 | R3 (andata) | Brixen Südtirol - Armada Praxis Yalikavaspor | 27-36 | Download PDF |
h 19:00 | R3 (andata) | Swieqi RGF Malta Phoenix - Jomi Salerno | 17-39 | Download PDF |
domenica 12 novembre | ||||
h 19:00 | R3 (ritorno) | Jomi Salerno - Swieqi RGF Malta Phoenix | - | - |
venerdì 17 novembre | ||||
h 18:00 | R3 (andata) | Ac Life Style Erice - ZRK Izola | - | - |
sabato 19 novembre | ||||
h 18:00 | R3 (ritorno) | ZRK Izola - Ac Life Style Erice | - | - |
h 19:00 | R3 (ritorno) | Armada Praxis Yalikavaspor - Brixen Südtirol | - | - |
(foto: Enzo Marrazzo)
Le grandi non sbagliano e la classifica si spacca. Tornata dopo la pausa azzurra, la Serie A Gold archivia l’8^ giornata e regala emozioni, ma anche poche sorprese. Brixen e Conversano mantengono la vetta, Bolzano conserva l’imbattibilità e subito dietro Sidea Group Fasano, Cassano Magnago e Alperia Black Devils rimangono aggrappate. L’unico anello di congiunzione tra le due partite della graduatoria è la Raimond Sassari, tornata però al successo e dunque a rincorrere con decisione quarta piazza e play-off Scudetto.
Settima vittoria in otto partite e primato mantenuto per il Brixen, che passa sul 26-23 (p.t. 9-10) della delicata partita giocata sul campo della Teamnetwork Albatro. Esordio amaro sulla panchina aretusea per lo spagnolo Mateo Garralda, mentre dall’altro lato gli altoatesini gioiscono per avere rimesso sui giusti binari un match fatto di sofferenza e rincorsa. Siracusa in vantaggio sul +1 alla pausa e dopo aver toccato anche il 9-5 nel corso della prima frazione. Ulteriore allungo siciliano firmato Nemeth (16-12) al 42’ e primo vantaggio ospite, ad eccezione dell’iniziale 1-0, da registrare sul 19-18 firmato De Oliveira. Brixen accelera fino al +3 toccato sul 21-18, sul 23-20 e poi ancora sul 24-21 con Ardian Iballi. Chiude i conti il grande ex Tomas Cañete: in classe ’99 ritrova da avversario la squadra che lo aveva portato in Italia nel 2020. Suo il 26-22 al 59’. Da segnalare le nove reti di Stefano Arcieri tra i brissinesi e della coppia Sciorsci-Cueto sul versante isolano. Al Pala Akradina passa Brixen: finisce 26-23. Intanto in casa brissinese si incrociano le dita per l’entità dell’infortunio che ha costretto Martin Sonnerer a lasciare il campo al 41’.
Tre reti di scarto bastano anche al Conversano per rispondere a Bressanone. I pugliesi battono 35-32 (p.t. 19-19) Carpi a domicilio sul parquet del Pala Vallauri. Agli emiliani di casa non basta una prova generosa per fermare gli uomini di Alessandro Tarafino. Rientro in campo col botto per Jacob Nelson nelle fila dei biancoverdi: 10 reti per lo svedese, il quale riprende dunque il proprio sul lato destro della linea dei terzini conversanesi. Eppure al 22’ è Carpi a condurre (16-13), trascinata dalla vena realizzativa di Damjanovic (9). Conversano replica, sorpassa con Souid (19-18). Si va negli spogliatoi sul 19-19. La partita resta equilibrata. Conversano prova a prenderne il controllo col 29-24 di Iachemet (8), ma al 56’ vede ridotto il suo vantaggio ad appena tre reti (33-30). Zampata decisiva con due guizzi di Souid (35-30). Nulla può Carpi nel finale, nonostante il break di 3-0 che fissa il punteggio sul 35-32.
Altra partita punto a punto, altra vittoria per Bolzano. La squadra di Mario Sporcic vince sul 30-29 (p.t. 15-15) sul campo del Secchia Rubiera allenato dal grande ex Alessandro Fusina. Ancora un’altra grande prestazione di Erik Udovicic tra gli altoatesini: nove reti per il centrale biancorosso, sempre più trascinatore in un avvio di campionato in cui Bolzano è protagonista indiscussa e, soprattutto, unica imbattuta. Decide la gara l’accelerazione di Bolzano nel secondo tempo: dal 19-19 registrato al 36’ fino al 24-19 di Riccardo Di Giulio dopo 39’. Il parziale stordisce un Rubiera volitivo e caparbio nel tornare prima sul -3 (29-26) e poi ancora, con un parziale di tre reti, sul 30-29 conclusivo. Doppia cifra per De La Santa tra i rubieresi, autore di 10 gol che non basteranno però a fermare la corsa di un Bolzano lanciatissimo.
Agile 31-25 (p.t. 17-10) esterno dell’Alperia Black Devils in trasferta contro la Macagi Cingoli. Merano mantiene così le mani sulla quarta posizione, grazie soprattutto ad una partita fatta di solidità e concentrazione. Non vacillano praticamente mai, i Diavoli Neri, trascinati dai nove gol di Nicola Fadanelli. Primo giro di boa al quarto d’ora coi meranesi in vantaggio 9-5, divario allargato ulteriormente col 17-10 su cui si va all’intervallo. Cingoli ricuce lo strappo fino al -5, ma al 41’ sprofonda sul 24-15. Nel finale D’Benedetto scuote i padroni di casa segnando il 28-25 al 58’, massima espressione della reazione dei ragazzi di Sergio Palazzi. Non basta: Merano tiene. Romei, Gerstgrasser e Fadanelli la chiudono. È 31-25.
Nulla cambia nell’alta anche per effetto del 38-22 (p.t. 19-13) con cui Cassano Magnago archivia la pratica Pressano. Partita aperta per 25’ coi lombardi mai oltre le tre reti di vantaggio. Poi, nel finale di tempo, break di 4-1 concluso da Giacomo Savini per il 17-12 che carica gli uomini di Matteo Bellotti. Sosta di metà partita sul +6 per Cassano Magnago e secondo tempo in discesa. Pressano si scioglie: appena nove reti confezionate dai gialloneri nella ripresa, a fronte dei 19 gol incassati. Scarto troppo netto per pensare di poter mettere in difficoltà i cassanesi. Severo 38-22 al fischio di chiusura e 10 gol per Alessio Moretti.
Anche la Sidea Group Fasano non rallenta e batte 33-28 (p.t. 18-14) Trieste di fronte al pubblico amico. Ai biancoazzurri allenati da Vito Fovio servono 25’ per rompere il ghiaccio: dal 14-13 triestino con Solefors al 18-14 di Pugliese su cui si va alla sosta. Ancora +4 fasanese e time-out di Fredi Radojlkovic dopo 39’. Al 49’ però Trieste è sotto 27-21. Fasano è al comando della partita e vi resterà fino alla fine. Di Knezevic il 30-23 al 54’ per accompagnare il duello verso la conclusione. Non basta agli alabardati la gran partita di Juan Francisco Ceccardi, autore di 11 gol. Fasano gioisce, ma pensa già alla trasferta di mercoledì a Bolzano.
Dopo il pari nell’infrasettimanale proprio contro Bolzano (26-26), sempre al Pala Santoru la Raimond Sassari ritrova successo e sorriso. Accade tutto contro lo Sparer Eppan, battuto 29-25 (p.t. 15-11). Altoatesini di Otto Forer coriacei, mai fuori dalla partita nonostante il costante vantaggio sassarese. Il +4 di metà contesa non scoraggia Appiano, abile nel trovare il 16-14 con il solito Loncaric (5). Il lato sinistro dell’attacco trascina la Raimond: 11 gol per il terzino Christian Manojlovic, sei per l’ala Giovanni Nardin. Sassari regge all’urto del -2 ospite in un paio di passaggi (22-20, 25-23), tiene anche sul -1 di Cunha (25-24) e nel finale piazza l’allungo decisivo. La squadra di Zupo Equisoain trova così la quarta vittoria stagionale, quinto risultato prendendo in considerazione anche il pari di mercoledì scorso.
Il 15 novembre recupero da brividi in Alto Adige: Bolzano sfida Fasano per la 7^ giornata.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
h 16:30 | Teamnetwork Albatro - Brixen | 23-26 | Download PDF |
h 18:00 | Carpi - Conversano | 32-35 | Download PDF |
h 18:00 | Secchia Rubiera - Bolzano | 29-30 | Download PDF |
h 18:00 | Macagi Cingoli - Alperia Black Devils | 25-31 | Download PDF |
h 18:00 | Raimond Ego Sassari - Sparer Eppan | 29-25 | Download PDF |
h 18:30 | Cassano Magnago - Pressano | 38-22 | Download PDF |
h 19:00 | Sidea Group Fasano - Trieste | 33-28 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Brixen 14 pti, Conversano 14, Bolzano 13*, Cassano Magnago 12, Sidea Group Fasano 12*, Alperia Black Devils 12, Raimond Ego Sassari 9, Teamnetwork Albatro 6, Macagi Cingoli 4, Sparer Eppan 4, Trieste 4, Carpi 4, Pressano 1, Secchia Rubiera 1
*una partita in meno
(foto: Claudio Atzori)
Anche la Serie A Silver torna in campo dopo la pausa legata agli impegni della Nazionale. Si gioca per una 6^ giornata che nasce sotto il segno della sfida tra Romagna e Camerano. Retrocessa dalla Gold la formazione romagnola, marchigiani in testa con 10 punti e un percorso netto di soli successi. Sarà confronto anche tra grandi realizzatori: Vincenzo Laera a quota 38 per Camerano, Javier Lamarca con 35 nelle fila del Romagna. Inizio alle ore 19:00 al Pala Cavina.
La giornata si aprirà alle ore 16:00 coi confronti tra Campus Italia e Metelli Cologne ne «La Casa della Pallamano» e, in Sicilia, tra Re Borbone CUS Palermo e Lions Teramo. Per i siciliani scontro-salvezza rilevante contro i teramani, unica compagine ancora a secco di punti. A Chieti, intanto, Cologne prosegue la rincorsa verso le posizioni nobili della classifica sfidando i talenti dell’accademia federale.
Ancora Sicilia alle 17:00, quando l’Orlando Haenna riceverà la visita del San Giorgio Molteno. Squadre appaiate a quattro punti: in palio punti importanti per uscire dal guado della bassa classifica.
Gara interessante al Pala Palumbo di Salerno, dove la Genea Lanzara di Luigi Arena – top scorer della Silver con 41 gol – riceve la Publiesse Chiaravalle (h 18:30), uno degli organici più attrezzati del campionato. Marchigiani a sette punti, due in meno della Tecnocem San Lazzaro che difende il secondo posto. I felsinesi sono imbattuti al pari di Camerano, ma nella notturna delle 21:30 fanno i conti con l’ambizione e i ritmi forsennati della Verdeazzurro Sassari. Trasferta delicata per Riccardo Stabellini e compagni. A proposito: il terzino bolognese torna nel palasport che lo aveva visto protagonista, dal 2019 al 2021, sponda Raimond.
IN DIRETTA. Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. La piattaforma è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotvfigh. In parallelo, tutti gli incontri saranno visibili sul canale YouTube della Federhandball.
Data |
Ora |
Partita |
Arbitri |
11 novembre |
h 16:00 |
Campus Italia - Metelli Cologne |
Tempone - Vasile |
11 novembre |
h 16:00 |
Re Borbone Cus Palermo - Lions Teramo |
Cardone - Cardone |
11 novembre |
h 17:00 |
Orlando Haenna - San Giorgio Molteno |
Kurti - Lazzari |
11 novembre |
h 18:30 |
Genea Lanzara - Publiesse Chiaravalle |
Fornasier - Schiavone |
11 novembre |
h 19:00 |
Romagna - Camerano |
Limido - Donnini |
11 novembre |
h 21:30 |
Verdeazzurro - Tecnocem San Lazzaro |
Bertino - Bozzanga |
(foto: Roberto Pesaresi)
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