La 10^ giornata di Serie A1 si completa con la vittoria di questa mattina (domenica) da parte della Venplast Dossobuono sulla Lions Sassari. Al Pala Santoru, in casa delle sarde, il confronto termina 29-20 (p.t. 13-9) in favore delle ospiti, generando un effetto su tutti nella classifica del massimo campionato femminile: con soli 60’ da giocare nel girone di andata, Dossobuono stacca di quattro lunghezze Padova e Mezzocorona, diventando così l’ottava e ultima qualificata alle Finals di Coppa Italia del febbraio 2024.
Prova senza sbavature della squadra allenata da Elena Barani, alla quale servono circa 18’ per rompere il ghiaccio e far registrare la prima fuga dell’incontro. Al 7-7 isolano con Chernova, le scaligere rispondono con un parziale di 3-0 per il 10-7. Altra accelerazione (3-0) per il 13-8 e poi ancora un’altra, della stessa entità, per il 17-11 in avvio di ripresa. Tra le venete sono Lain, Margeta e Zanette le migliori realizzatrici, tutte con cinque gol.
Dossobuono centra così la terza vittoria stagionale, si riavvicina a Teramo e centra una qualificazione alla Coppa Italia che le mancava dai quarti giocati nella stagione 2018/19. Le altre sette squadre sicure di giocare le Finals sono Cassano Magnago, Brixen Südtirol, Jomi Salerno, Cassa Rurale Pontinia, AC Life Style Erice, Casalgrande Padana e Teramo. Gli abbinamenti saranno però frutto della classifica finale del girone di andata: bisognerà perciò attendere l’ultima giornata di sabato prossimo e, ancora prima, il recupero del 13 dicembre tra Bressanone e Salerno.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 9 dicembre | |||
h 15:00 | Cassa Rurale Pontinia - Cassano Magnago | 29-27 | Download PDF |
h 18:30 | Casalgrande Padana - Cellini Padova | 29-23 | Download PDF |
h 18:30 | Jomi Salerno - Ac Life Style Erice | 23-20 | Download PDF |
h 19:00 | Brixen Südtirol - Teramo | 28-23 | Download PDF |
domenica 10 dicembre | |||
h 11:00 | Lions Sassari - Venplast Dossobuono | 20-29 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Cassano Magnago 15 pti, Brixen Südtirol 14*, Jomi Salerno 14*, Cassa Rurale Pontinia 13, AC Life Style Erice 13, Casalgrande Padana 11, Teramo 8, Venplast Dossobuono 6, Cellini Padova 2, Mezzocorona 2, Lions Sassari 0
*una partita in meno
(foto: Olimpica Dossobuono)
Il Camerano non conosce sosta: vince in trasferta (33-26) anche il derby marchigiano d’alta classifica con la Publiesse Chiaravalle e rafforza il suo primato. Alle sue spalle, approfittando dello scivolone della stessa Publiesse Chiaravalle, torna in seconda piazza la Tecnocem San Lazzaro che liquida (30-20) il fanalino di coda Lions Teramo. La terza piazza ora è composta da un terzetto: Publiesse Chiaravalle, Metelli Cologne (32-32 in Sardegna contro la Verdeazzurro) e Romagna (successo all’ultimo secondo, 28-27, in Sicilia, contro il Re Borbone Cus Palermo). Le prime cinque squadre, sono racchiuse in soli tre punti. In zona play-out, fanno importanti passi verso la salvezza il San Giorgio Molteno (32-25 alla Genea Lanzara) e l’Orlando Haenna (33-29 sui giovani ragazzi del Campus Italia).
Vittoria all’ultimo respiro per il Romagna in Sicilia che si impone 28-27 sul Re Borbone Cus Palermo. I ragazzi di Moriana trovano i due punti ad un solo secondo dal suono della seconda sirena grazie ad una rete in seconda fase di Di Domenico (miglior realizzatore ospite con sette reti). I locali avevano fallito precedentemente la palla della vittoria a 10” dal termine con Artale (miglior realizzatore dei suoi con 11 centri) che dalla tacca dei sette metri si è fatto ipnotizzare da Maistrello. Sulla ripartenza veloce, arriva quindi il goal della vittoria romagnola. Il resto della sfida ha visto nella prima frazione il Romagna sempre avanti con i locali ad inseguire. Il massimo vantaggio si registra al 25’ (16-11). All’intervallo si va sul 17-14. Nella ripresa i siciliani hanno la forza di reagire e trovano il primo pari al 37’ (20-20) e al 44’ il primo vantaggio (24-23) incrementato sul successivo 25-23. La gara quindi va avanti su binari di equilibrio con gli ospiti che ritrovano il vantaggio, quello decisivo, nel finale già raccontato.
Finisce in parità (32-32) la sfida tra Verdeazzurro e Metelli Cologne. I locali trovano il definitivo pari grazie ad una rete di De San Roque Signes a soli nove secondi dalla fine. Nella prima frazione partono bene gli ospiti che al 27’ sono avanti di cinque (17-12). Stesso divario all’intervallo: 18-13. Nella ripresa i sardi al 40’, con un parziale di inizio tempo di 7-2, trovano il pari (20-20). La sfida continua a vedere avanti sempre i lombardi fino a tre reti di vantaggio, raggiunto in più di un’occasione. I ragazzi di Patrizia Canu hanno la forza di ritrovare il pari a 94" dal suono della seconda sirena (30-30), tornare sotto con il minimo scarto sul 31-30 e 32-31 ed acciuffare al termine il definitivo pari. Migliori realizzatori: De San Roque Signes (8) per la Verdeazzurro, Gorela (13) per il Metelli Cologne.
Torna alla vittoria il San Giorgio Molteno che supera la Genea Lanzara con il punteggio finale di 32-25. Gara a senso unico nel punteggio con i locali sempre saldamente avanti. Il solco tra i due team è già tracciato al termine della prima frazione: 20-12. Nella ripresa il divario non scende mai sotto le sei lunghezze e raggiunge il massimo di nove reti. Tra i marcatori delle due squadre, da segnalare Bernachea per il San Giorgio Molteno, autore di sette centri e Arena per la Genea Lanzara, a segno in nove occasioni.
L’atteso derby marchigiano che metteva in palio il primo posto, se lo aggiudica il Camerano, che si conferma capolista, vincendo a Chiaravalle contro la Publiesse con il punteggio finale di 33-26. I primi minuti sono di equilibrio e sono il preludio al primo strappo dato al punteggio dalla capolista: 17’ 11-7. I ragazzi di Guidotti provano a rimettersi a stretto contatto ed in tre occasioni riescono a mettersi sul minimo svantaggio (23’ 12-11, 28’ 14-13, 29’ 15-14). Al suono della prima sirena si arriva sul 16-14 per i ragazzi di Campana. Nella ripresa gli ospiti toccano il più sette al 39’ (23-16). Al 46’ la gara sembra nuovamente aperta (25-22 con un break locale di 6-2) ma gli ospiti allungano nuovamente fino ad ottenere definitivamente i due punti in palio che consacrano la prima piazza in graduatoria. Laera (Camerano) è il miglior realizzatore della sfida, dall’alto delle sue 15 reti.
L’Orlando Haenna ha la meglio sui giovani ragazzi del Campus Italia e si impone 33-29. Per i siciliani è una vittoria che permette loro di tirare un sospiro di sollievo nella lotta per evitare i Play Out. Per i ragazzi del Campus Italia è invece un ulteriore passo in avanti nella crescita programmata. Nella prima frazione i siciliani riescono a scrollarsi di dosso gli ospiti nei minuti finali quando dall’ 11-9 del 22’, si passa al 19-12 con il quale si va al riposo. Nella ripresa non basta al Campus Italia la verve giovanile per rientrare in partita. I top scorer: Russello per l’Orlando Haenna (10 reti), Khouaja per il Campus Italia (8 centri).
La Tecnocem San Lazzaro vince contro la Lions Teramo 30-20 e riconquista la seconda piazza in graduatoria. Qualche difficoltà per gli emiliani soltanto nel primo quarto di gara (15’ 6-6) poi i ragazzi di Fabbri allungano fino a raggiungere le sette reti di vantaggio (28’ 15-8), ribadite al suono della prima sirena (16-9). Nella ripresa gli abruzzesi vengono mantenuti a debita distanza (al massimo riescono a rimettersi sul meno quattro) con gli emiliani che trovano il massimo vantaggio di dieci lunghezze al 58’ (29-19) e al suono della seconda sirena (30-20). Sugli scudi in fatto di marcature Garau (6) per i locali e Forlini (9) per gli ospiti.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 9 dicembre | |||
h 15:00 | Verdeazzurro - Metelli Cologne | 32-32 | Download PDF |
h 15:00 | Re Borbone Cus Palermo - Romagna | 27-28 | Download PDF |
h 16:00 | San Giorgio Molteno - Genea Lanzara | 32-25 | Download PDF |
h 18:00 | Publiesse Chiaravalle - Camerano | 26-33 | Download PDF |
h 18:30 | Orlando Haenna - Campus Italia | 33-29 | Download PDF |
h 19:00 | Tecnocem San Lazzaro - Lions Teramo | 30-20 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Camerano 17 pti, Tecnocem San Lazzaro 15, Publiesse Chiaravalle 14, Metelli Cologne 14, Romagna 14, San Giorgio Molteno 11, Orlando Haenna 9, Genea Lanzara 8, Verdeazzurro 8, Re Borbone CUS Palermo 4, Campus Italia 4, Lions Teramo 2
(foto: Roberto Pesaresi)
Il primo passo falso del Cassano Magnago, unito ai concomitanti successi di Jomi Salerno e Brixen Südtirol, ingarbuglia gli scenari in testa alla classifica della Serie A1. La 10^ giornata mantiene le amaranto davanti a tutte le altre, ma lascia molto in sospeso e legato al recupero del 13 dicembre tra altoatesine e campane. Si rifà sotto anche la Cassa Rurale Pontinia, l’artefice della gara persa da Cassano Magnago. A ridosso della zona play-off insegue la Casalgrande Padana. Il turno di regular season sarà completato dal match di domattina (h 11:00) tra Lions Sassari e Venplast Dossobuono.
Dopo nove partite da imbattuta, la prima sconfitta del Cassano Magnago arriva contro la Cassa Rurale Pontinia. Le laziali fermano la corsa di Giulia Gozzi e compagne, imponendosi col finale di 29-27 (p.t. 16-11) in uno dei due scontri diretti proposti dal calendario. Prova di maturità di Pontinia, guidata dai gol del duo Podda-Colloredo – rispettivamente otto e nove reti – e avanti praticamente per tutto l’incontro. Prima accelerazione già sul 9-4 al 15’, divario poi incrementato col 15-7 proprio di Colloredo al 22’. Solo il break di tre reti delle amaranto mitiga il divario a fine tempo (16-11). Cassano Magnago dimostra le due doti di compattezza e nella ripresa è brava a riaprire l’incontro: parziale di 4-0 nella parte centrale del secondo tempo e risultato che passa dal 21-16 al 21-20. Si procede punto a punto fino al 24-23. Poi, anche approfittando di un passaggio in superiorità numerica, allungo delle gialloblu di casa (3-0) e 27-23 firmato Podda. Il finale è una reazione a catena: mini-break di Cassano Magnago (2-0), risposta analoga di Pontinia e ultimo affondo ospite coi gol di Cobianchi e Zanellini. Pontinia vince 29-27 e balza a -2 dalla vetta.
Cassano Magnago vede avvicinarsi però anche Jomi Salerno e Brixen Südtirol, entrambe vincenti nei rispettivi impegni. C’era grande attesa per il match tra le campionesse d’Italia e l’AC Life Style Erice, finale Scudetto dell’anno passato. Finisce 23-20 (p.t. 12-10) in favore della formazione allenata da Francesco Ancona. Partita combattuta, buon ritmo e bella cornice di pubblico sugli spalti. Erice parte meglio e dopo 11’ è avanti sul 5-2. Nel mezzo anche il primo gol da avversaria della Jomi di Ramona Manojlovic che, in maglia neroverde, chiuderà la serata con sette centri. Parità sull’8-8 dopo 21’ e allungo campano fino al 12-9 con Dalla Costa. Il +2 della prima parte raddoppia quando Barreiro – altra ex della partita – insacca la palla del 17-13. Sale in cattedra Hannah Storozhuk: tre reti consecutive per il centrale di Erice, accompagna da Manojlovic, per il break (4-0) che pareggia i conti sul 19-19. Salerno risponde col 2-0 nel segno di Rossomando e Squizziato. All’uscita dal time-out trapanese, è ancora la Jomi a fare la partita: ancora un’accelerazione (2-0) per il 23-19. Finale: 23-20. Salerno sale a 14 punti.
Il bottino della Jomi è lo stesso del Brixen Südtirol, protagonista di un più comodo 28-23 (p.t. 16-10) contro Teramo. Hubi Nössing, tecnico delle altoatesine, costretto sempre a fare a meno di Hachana, ma ben sostituita al gol dal capitano Hilber e da Giorgia Di Pietro – quest'ultima teramana ed ex della partita – a segno in sette occasioni ciascuna. Brixen prende subito il comando della partita: 13-5 dopo 22’, +6 al fischio di metà gara, 23-18 con l’ultimo quarto d’ora da giocare. Nel Teramo spiccano le 12 reti della tunisina Tahani Ammar, comunque non sufficienti per garantire alle abruzzesi punti in dote dopo la trasferta in Alto Adige. Brixen rimane così in seconda posizione e ora attende il recupero del 13 dicembre contro la Jomi Salerno, a questo punto divenuto un vero e proprio scontro per la vetta della classifica.
La Casalgrande Padana ritrova il campionato raccogliendo l’intera posta in palio contro Padova. Agile 29-23 (p.t. 21-10) delle reggiane sulle avversarie venete, all’esito di un confronto mai realmente in discussione. Casalgrande in vantaggio 15-5 dopo 18’ e in pieno controllo del match. Ospiti doppiate nel finale di tempo, ma in lieve ripresa con un parziale di 5-0 nella seconda metà. Sul 24-16 il time-out di Marco Agazzani per riordinare le idee delle padrone di casa e condurre in porto la gara senza scossoni. Casalgrande sale così a 11 punti in classifica.
Domani (ore 11:00), al Pala Santoru e su PallamanoTV, il match tra Sassari e Dossobuono.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 9 dicembre | |||
h 15:00 | Cassa Rurale Pontinia - Cassano Magnago | 29-27 | Download PDF |
h 18:30 | Casalgrande Padana - Cellini Padova | 29-23 | Download PDF |
h 18:30 | Jomi Salerno - Ac Life Style Erice | 23-20 | Download PDF |
h 19:00 | Brixen Südtirol - Teramo | 28-23 | Download PDF |
domenica 10 dicembre | |||
h 11:00 | Lions Sassari - Venplast Dossobuono | - | - |
La classifica aggiornata:
Cassano Magnago 15 pti, Brixen Südtirol 14*, Jomi Salerno 14*, Cassa Rurale Pontinia 13, AC Life Style Erice 13, Casalgrande Padana 11, Teramo 8, Venplast Dossobuono 4*, Cellini Padova 2, Mezzocorona 2, Lions Sassari 0*
*una partita in meno
(foto: Enzo Marrazzo)
Il sabato dei derby e delle super-sfide cambia proprietà, ancora una volta, alla vetta della Serie A Gold. Dopo la 12^ giornata sono Sidea Group Fasano e Alperia Black Devils a balzare in testa. Scavalcata Bolzano, che perde la sfida tutta altoatesina in casa contro Brixen. Ritorno al successo per Cassano Magnago. Due punti che valgono l’ipoteca sull’accesso in Coppa Italia per la Teamnetwork Albatro. Occhio anche in coda, dove battono un colpo le neo-promosse Trieste e Sparer Eppan.
Il derby di Puglia va dunque alla Sidea Group Fasano. I campioni d’Italia battono 29-26 (p.t. 12-11) il Conversano in un’atmosfera delle grandi occasioni sul 40x20 del nuovo palasport fasanese. Ospiti condizionati dai tanti problemi di formazione – out Di Giandomenico, Iachemet e Marrochi – ma match che ha tenuto fede alle previsioni. Primo strappo al quarto d’ora col break fasanese (3-0) che vale il 9-6 e che conduce Tarafino al time-out. Conversano sa soffrire, incassare il 12-9 e rimanere in partita col contro-parziale (3-0) che vale il 12-11 siglato da Glicic. Conversano è soprattutto Jakub Cwieka: nove reti per lo svedese. Mentre Fasano è Marko Knezevic: per lui i gol saranno 12, nessuno avrà fatto meglio nella 12^ giornata di Serie A Gold. In avvio di ripresa la Junior mette la freccia e proprio con Knezevic trova il 19-16. L’elastico si muove tra le due e le tre reti di distanza. Conversano accorcia fino al 25-23 con Scaramelli. Due squilli di Knezevic valgono il 28-24 che, con 1’40’’ da giocare, valgono due punti e derby. Finisce 29-26. Fasano torna in vetta, in coabitazione con Merano ma con una partita da recuperare.
Blitz del Brixen nel derby d’Alto Adige sul campo del Bolzano. Al Pala Gasteiner il confronto termina 29-28 (p.t. 16-14) in favore della formazione allenata da Davor Cutura, che così festeggia ancora a distanza di una settimana dall’approdo agli ottavi di finale della European Cup. In una partita dai ritmi forsennati e dove hanno brillato entrambi gli estremi difensori – da un lato Nungovitch, dall’altro Volarevic – il Bressanone piazza l’affondo decisivo negli istanti finali. Il match point lo segna il brasiliano Vinicius De Oliveira, autore dai nove metri del 29-27 momentaneo che permette ai brissinesi di mettere la partita in ghiaccio. Bolzano recrimina per avere sciupato il vantaggio nella parte centrale della ripresa, quando Turkovic e compagni erano riusciti a mettere il naso avanti sul 23-22 e sul 24-23. Più cinica Brixen, brava, nonostante l’assenza ancora una volta di un baluardo difensivo come Endrit Iballi, ad approfittare di ogni occasione per portarsi sul +2 con Azzolin e a difendere poi il doppio vantaggio sino alla fine. Ininfluente il 29-28 di Pejovic per Bolzano.
Prova di forza dell’Alperia Black Devils, sempre più certezza della Serie A Gold e protagonista di un perentorio 29-15 (p.t. 14-7) sul campo della Raimond Ego Sassari. In casa di una diretta concorrente nella lotta play-off, la squadra di Jürgen Prantner gioca una partita pressoché perfetta, fatta di velocità e grande concentrazione difensiva. Appena 15 reti concesse agli avversari, i quali troveranno la doppia cifra addirittura dopo 44’. L’inizio equilibrato inganna: al 7-6 registrato 21’, Merano fa seguire un’accelerazione sostanziata in un parziale di 4-0 che fissa il punteggio sul 13-6 e spedisce Equisoain e Sassari al time-out. Ma la gara diventa a senso unico: Diavoli Neri alla sosta sul +7 e ancora con le marce alte per fuggire fino al 19-8 dopo 39’. Otto reti per Nicola Fadanelli, con Merano che manderà a rete 12 dei 16 giocatori a disposizione. L’ultimo quarto d’ora scivola via: 23-12 dopo 50’ e minuti conclusivi prerogativa degli ospiti con un break di 4-0 e il punteggio fissato sul 29-15.
Riprende a correre il Cassano Magnago. Largo 40-26 (p.t. 18-16) degli amaranto di Matteo Bellotti a spese della Macagi Cingoli. Ai locali serve mezz’ora per prendere le misure all’ostica avversaria marchigiana, ma la velocità e i gol di Saitta e Moretti, sette ciascuno, aiutano Cassano Magnago a centrare la ottava vittoria in campionato, fondamentale per tenere vivo il contatto con la quarta posizione e coi play-off. Situazione di parità al Tacca dopo 17’, con le squadre sul 10-10, e per il primo sprint bisognerà attendere la ripresa. Dopo aver chiuso sul +2 la prima porzione di gara, infatti, Cassano Magnago scappa via fino al 24-16 con un break di 6-0. Cingoli, stordito, esce gradualmente dal match. Le distanze si allargano: 33-22 al 50’, 36-23 dopo 55’ e largo 40-26 per chiudere.
Teamnetwork Albatro ancora a ritmo spedito. Dopo il successo di sabato scorso, la squadra di Mateo Garralda supera in casa l’ostacolo Carpi e mantiene le mani sull’ottavo posto e sulla qualificazione alle Finals di Coppa Italia. Vittoria di misura, 30-27 (p.t. 17-15), ma frutto di un match sempre condotto dai siciliani al Pala Akradina. Il versante mancino è quello che dà le migliori gioie agli aretusei: nove reti per Eyebe, sei per Pauloni. Siracusa in vantaggio 11-7 dopo i 14’ iniziali e brava a chiudere la prima frazione in vantaggio nonostante il ritorno carpigiano fino al -1. Pausa sul 17-15. Al 44’ il gol del neo-arrivato El-Sabbagh completa l’accelerazione che instrada il match (27-18). Finale in crescendo di Carpi, senza però andare oltre il -3 che chiude l’incontro.
In Alto Adige, versante lotta-salvezza, prezioso 42-31 (p.t. 21-12) dello Sparer Eppan nello scontro diretto con il Secchia Rubiera. Trascinati dai 10 gol di Marques Cunha, i Leoni di Otto Forer confermano l’affidabilità davanti al pubblico di casa. Appiano rompe il ghiaccio quasi subito, passando dal 6-6 all’11-6 e conducendo il match sino al termine. Eloquente il +9 alla sosta, poi ribadito al 50’ sul 34-25. Eppan che conquista così la quarta vittoria stagionale e sale a otto punti.
Trieste ritrova la vittoria. Al Pala Chiarbola gli alabardati di Fredi Radojkovic battono 27-23 (p.t. 13-9) il Pressano, rimasto così ancora solo e sul fondo della classifica con appena un punto racimolato. Fra i triestini sette reti per il macedone Andronovski, l’ultimo arrivato e protagonista di un’ottima gara. Trieste, seppure quasi sempre avanti, rompe gli indugi nella seconda mezz’ora: nonostante il 13-9 di metà gara, Dapiran e compagni vengono raggiunti sul 14-14 e solo al 47’ riescono a scappare via fino al 23-18. Allungo decisivo col 26-19 firmato De Luca al 56’ e giochi fatti. Terza gioia in Serie A Gold per Trieste, ora di nuovo davanti a Rubiera e a -2 dal duo Cingoli-Eppan.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 9 dicembre | |||
h 16:30 | Teamnetwork Albatro - Carpi | 30-27 | Download PDF |
h 18:00 | Bolzano - Brixen | 28-29 | Download PDF |
h 18:30 | Cassano Magnago - Macagi Cingoli | 40-26 | Download PDF |
h 18:30 | Raimond Ego Sassari - Alperia Black Devils | 15-29 | Download PDF |
h 19:00 | Sparer Eppan - Secchia Rubiera | 42-31 | Download PDF |
h 19:00 | Trieste - Pressano | 27-23 | Download PDF |
h 19:00 | Sidea Group Fasano - Conversano | 29-26 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Alperia Black Devils 20 pti, Sidea Group Fasano 20*, Bolzano 19, Brixen 18*, Conversano 17, Cassano Magnago 16, Raimond Ego Sassari 14, Teamnetwork Albatro 10, Macagi Cingoli 8, Sparer Eppan 8, Trieste 6, Secchia Rubiera 5, Carpi 4, Pressano 1
*una partita in meno
(foto: Riccardo Di Biase)
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