«La Casa della Pallamano» di Chieti ha ospitato questa mattina (giovedì) l’evento «Chieti Città Europea dello Sport 2025», inaugurazione dell’anno che la città teatina vivrà attraverso eventi e appuntamenti a tema sportivo dopo l'attribuzione del riconoscimento, nel novembre di un anno fa, da parte di ACES Europe - Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport. Ad impreziosire l’appuntamento, per il quale il Comune di Chieti ha scelto il Centro Tecnico della Federhandball, la partecipazione del Presidente del CONI Giovanni Malagò e del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.
Il Presidente Federale Stefano Podini è intervenuto illustrando i numeri dell’impatto economico e sociale della FIGH sul territorio regionale e cittadino, attraverso il Centro Tecnico FIGH e i numerosi eventi di carattere internazionale organizzati a Chieti e più in generale in Abruzzo. «È stata una giornata importante – ha detto il Presidente Podini – per rimarcare ed evidenziare ancora una volta l’impegno organizzativo e, ancora di più, l’impegno strutturale della Federazione in questa area geografica: un investimento di oltre tre milioni in tre anni e mezzo. Una cifra che ha ‘spaventato’, ovviamente con un’accezione positiva, tutte le autorità presenti che hanno percepito il grande lavoro fatto e la visibilità, soprattutto attraverso la copertura televisiva di molti eventi su Sky Sport, che ha generato un valore di esposizione superiore ai 400mila euro. Sono dati importanti non solo se parametrati al mondo della pallamano, ma per lo sport in generale. Ritengo che la platea abbia capito la rilevanza del nostro sport e della nostra Federazione in questo territorio. Per questo sono convinto e fiducioso circa la possibilità di contare su nuove risorse per continuare nell’evoluzione di questo progetto anche in futuro».
Nel corso del proprio saluto istituzionale, il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha accolto con piacere i recenti risultati ottenuti dalla Nazionale maschile di pallamano, che a gennaio tornerà ai Campionati Mondiali dopo 28 anni, «in uno sport dove l’Europa è quasi totalmente padrona della scena internazionale». Riferendosi alla nomina di Chieti come Città Europea dello Sport 2025 il Presidente del CONI ha detto «è una realtà che scuote gli animi, le coscienze, porta entusiasmo e porta i figli a provare una scuola di sport anche amatoriale o agonistica per misurarsi o semplicemente vivere meglio, aiuta l’amministrazione a sistemare gli impianti degradati o che deve essere al centro del sistema sportivo, agita le persone che hanno responsabilità a tutti i livelli, compresi noi dirigenti nazionali, ma muove anche i cittadini e sono certo che ognuno si sentirà orgoglioso di essere cittadino di Chieti».
Oltre al Presidente del CONI Malagò e al Presidente della Regione Marsilio, nel corso della mattinata sono intervenuti il Vice Sindaco del Comune di Chieti Paolo De Cesare, l’assessore allo Sport e Presidente del Comitato «Chieti Città Europea dello Sport 2025» Manuel Pantalone, il delegato di ACES Italia Fabrizio Santangelo, il Pro Rettore vicario Università degli Studi "G. d'Annunzio" Chieti – Pescara Carmine Catenacci, il Coordinatore Regionale di Sport e Salute Domenico Scognamiglio.
Presenti per la FIGH, oltre al Presidente Podini, il Vice Presidente vicario Massimiliano Bardini e il Vice Presidente Flavio Bientinesi, il Consigliere federale Giovanni D’Urso, il Delegato Nazionale al beach handball Sandro Pagaria, il Segretario Generale Adriano Ruocco. In platea anche la squadra federale Campus Italia.
(foto: Fabrizia Petrini)