La pallamano italiana condanna la violenza contro le donne. C’erano anche i capitani delle Nazionali indoor di beach handball, le azzurre Ilaria Dalla Costa e Cyrielle Lauretti Matos, ieri sera (venerdì) nella cerimonia svolta a Palazzo Chigi in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, e della Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, atlete e atleti provenienti da tutto il mondo dello sport italiano hanno rimarcato l’importanza del numero anti-violenza 1522.
Così il Presidente Giorgia Meloni nel suo intervento alla cerimonia di illuminazione della facciata principale di Palazzo Chigi: “Stasera siamo qui per dire con un numero di telefono, con un numero alle donne italiane che non sono sole. Voi lo vedete, qua dietro: 1522. È un numero che si può chiamare in ogni minuto del giorno se si ha paura. Ed è un numero che consente di trovare dall'altra parte qualcuno che ti può aiutare immediatamente, perché le norme ci sono, perché le Istituzioni ci sono e le donne italiane devono saperlo".
Il Ministro Andrea Abodi ha dichiarato: “La filosofia del numero 1522 deve essere rassicurante, perché le donne si sentano meno sole e siano aiutate quando si sentono in difficoltà. E perché per una donna è 'sì' quando è 'sì', e non quando lo decide qualcun altro".
La FIGH ha indetto un minuto di silenzio sui campi di tutte le gare, nazionali e di area, che avranno luogo nel fine settimana per onorare la memoria di Giulia Cecchettin e porre l’attenzione sulla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
(foto: Sport e Salute)
Lo scorso sabato di campionato ha consegnato una classifica di Serie A Gold estremamente compatta, corta, aperta tanto al vertice quanto in coda. Ma siamo soltanto agli inizi: domani (sabato), soprattutto per la parte alta, c’è una 10^ giornata che presenta almeno un paio di scontri diretti.
Per la verità, almeno basando le valutazioni su quanto visto nelle ultime due settimane, il cerchio rosso andrebbe posto anche attorno alla sfida delle 16:30 fra Teamnetwork Albatro e Alperia Black Devils. Merito da una parte di Merano, quinta ma con appena due punti di ritardo dal primo posto, e dall’altra di una Siracusa in crescita, sconfitta solo di misura sia contro Brixen che a Conversano, e perciò decisa a strappare punti utili per inseguire le Final8 di Coppa Italia.
Il riferimento alle sfide d’alta classifica, però, è chiaramente per il duello del Pala Tacca tra Cassano Magnago e Conversano. S’inizia alle 17:00 per un confronto entusiasmante. Tanti ex – Saitta, Monciardini e Moretti da un lato, Possamai dall’altro – e due organici di prim’ordine ad affrontarsi. Cassano Magnago ha tanti gol nelle mani, circa 30.5 a partita, ma i pugliesi hanno dalla loro armi affilate come Pablo Marrochi, 61 gol in otto partite, e uno Jacob Nelson tornato in grande stile con 18 reti segnate negli ultimi 120’. Ritmi elevati e spettacolo assicurati.
Considerazioni analoghe anche per il match del Pala Santoru fra Raimond Ego Sassari e Brixen (h 18:30). Quella che è stata semifinale Scudetto dell’anno scorso, decisa a gara-3 con una clamorosa rimonta dei sardi, è oggi, sempre per gli isolani di Zupo Equisoain, una partita da non sbagliare. Sassari ha bisogno di macinare punti, anche negli scontri diretti, per ridurre il divario sul quarto posto. Brixen ha perso una sola partita in nove giornate, viaggia veloce e viene dal 32-29 sul Cassano Magnago. In campo, uno contro l’altro, i due migliori realizzatori della scorsa e di questa stagione: il dato contemporaneo è di 69 gol per Christian Manojlovic, 68 per Tomas Cañete. Una sfida nella sfida che aumenta il grado d’interesse in terra sarda.
La terza delle prime, la Sidea Group Fasano, non si fida del Pressano che arriverà in Puglia. I gialloneri di Alain Fadanelli sono reduci da un inizio di campionato shock con appena un punto raccolto. Pochi, pochissimi considerando il rendimento a cui erano abituati in Trentino. Quella di sabato in casa dei campioni d’Italia appare, almeno sulla carta, come un’impresa proibitiva. Fasano sta bene, viene da cinque vittorie consecutive e conta su un Marko Knezevic sempre più fulcro del gioco di Vito Fovio. Al Palasport di Fasano si comincia alle ore 19:00. "A discapito dell’attuale piazzamento agli antipodi delle due squadre, che potrebbe indurre un esterno a sottostimare le difficoltà del match - ha detto Vito Fovio - noi sappiamo benissimo che ci attende una partita non facile, contro un avversario che ha un ottimo sette base. Dobbiamo pertanto entrare da subito con la giusta concentrazione e con la solita voglia di vincere per evitare problemi. Ho chiesto dunque di chiudere al meglio questo novembre, per poter poi preparare nelle prossime due settimane con tranquillità ed applicazione, l’intenso finale di anno che ci vedrà protagonisti nel derby contro il Conversano, nella Supercoppa a Chieti ed infine nella trasferta di Bressanone, tutti appuntamenti decisivi della stagione".
Neel cuore del pomeriggio, alle 18:00, c’è anche un interessante derby altoatesino tra Bolzano e Sparer Eppan. “Affrontiamo una squadra ostica – ha confermato Davide Parisato, ala bolzanina, nel dopo-gara del successo di sabato scorso a Trieste – e dovremo stare attenti. Faremo di tutto per portare a casa i due punti. Questo Bolzano? Nessuno ci vedeva così in alto alla vigilia del campionato, soprattutto dopo il complessivo ringiovanimento della rosa. Però ci stiamo trovando bene, stiamo giocando una bella pallamano e secondo me possiamo puntare in alto”. Per Appiano secondo scontro durissimo dopo quello contro Fasano della settimana scorsa: Leoni gialloblu bene per un tempo contro i pugliesi, ma poi in calo nella ripresa. Ma il derby, si sa, è una storia a sé.
Stessa ora (h 18:00) per le due sfide-salvezza della 10^ giornata. Al Pala Vallauri il Carpi riceve la visita della Macagi Cingoli. Squadre distanziate da due punti e coi marchigiani avanti. Il secondo attacco più prolifico della Gold, la Macagi a 287, incontra la difesa più battuta (310). Emilia-Romagna protagonista e bottino in palio pesante anche al Pala Bursi, dove Secchia Rubiera, fanalino di coda assieme al Pressano, attende l’arrivo di Trieste. Poche squadre – Carpi, Eppan e Cingoli – hanno incassato più dei 292 gol subiti da Trieste. Nessuno ha segnato meno delle 224 reti di Rubiera. Due dati da limare, se possibile per le squadre di Alessandro Fusina e Fredi Radojkovic, per racimolare punti fondamentali nella corsa alla permanenza in Serie A Gold.
IN DIRETTA. Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. La piattaforma è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotvfigh. In parallelo, tutti gli incontri saranno visibili sul canale YouTube della Federhandball.
Data |
Ora |
Partita |
Arbitri |
25 novembre |
h 16:30 |
Teamnetwork Albatro - Alperia Black Devils |
Prandi - Pipitone |
25 novembre |
h 17:00 |
Cassano Magnago - Conversano |
Carrino - Pellegrino |
25 novembre |
h 18:00 |
Carpi - Macagi Cingoli |
Corioni - Zancanella |
25 novembre |
h 18:00 |
Secchia Rubiera - Trieste |
Anastasio - Zappaterreno |
25 novembre |
h 18:00 |
Bozen - Sparer Eppan |
Bertino - Bozzanga |
25 novembre |
h 18:30 |
Raimond Ego Sassari - Brixen |
Fato - Guarini |
25 novembre |
h 19:00 |
Sidea Group Fasano - Pressano |
Cardone - Cardone |
(foto: Alessio Lucchetti)
Nuovo sabato di campionato all’orizzonte in Serie A Silver. La seconda categoria nazionale proseguirà spedita fino al 16 dicembre e alla sosta natalizia, ma nel frattempo si concentra sulla 8^ giornata, tutta da vivere domani (sabato) sui campi o in diretta su PallamanoTV.
Camerano guida la classifica con 13 punti e sono rimasti l’unica squadra imbattuta. Migliore attacco per numero di gol segnati (210), la squadra di Davide Campana proverà a difendere il primato nella ostica trasferta sul campo dell’Orlando Haenna. Siciliani arrabbiati dopo la sconfitta patita la settimana scorsa a Teramo e consapevoli del valore aggiunto giocato dal fattore casalingo: tra le mura amiche i gialloverdi di Mario Gulino hanno conquistato la totalità dei quattro punti raccolti fin qui.
In terra ennese è caduta anche la Publiesse Chiaravalle, capace comunque di lasciarsi alle spalle lo scivolone e inanellare una serie di risultati utili – l’ultimo è il successo sul campo di San Lazzaro – valsi l’aggancio al secondo posto. La sfida casalinga della squadra allenata da Andrea Guidotti con il San Giorgio Molteno di Branko Dumnic è senz’altro lo scontro più atteso di giornata (h 18:00).
Zona play-off affollata. Si è fatto avanti il Metelli Cologne, salito a 10 punti dopo la quinta gioia in regular season e atteso dalla trasferta contro la Re Borbone CUS Palermo (h 16:00). Sfida a distanza tra Alessandro Aragona e Gaston Leiblich, 63 e 62 gol in sette gare di regular season.
Impegno isolano anche per la Lions Teramo, vittoriosa nel turno scorso e di scena al Pala Santoru contro la Verdeazzurro Sassari per un remake degli scontri di Serie A2 delle passate stagioni (h 15:00). Gli interessi soprattutto dei sardi, a quota sei punti, s’intrecciano con quelli di una Genea Lanzara in ripresa dopo il ritorno alla vittoria e attesa dall’ostico turno casalingo contro la Tecnocem San Lazzaro (h 18:30). Per Pasquale Maione, tecnico dei campani, duello tra campo e panchina con Riccardo Stabellini, suo compagno di squadra nei trascorsi in maglia azzurra e a Conversano.
Completa il programma il match delle 19:00 tra Romagna e Campus Italia. Squadra federale alla ricerca di continui segnali di crescita dopo una settimana intensa ne «La Casa della Pallamano» di Chieti. Romagna non vince dal 21 ottobre e viene dalla cocente sconfitta a Cologne. Ai ragazzi di coach Moriana Lopez serve uno scatto d’orgoglio per smuovere la classifica.
IN DIRETTA. Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. La piattaforma è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotvfigh. In parallelo, tutti gli incontri saranno visibili sul canale YouTube della Federhandball.
Data |
Ora |
Partita |
Arbitri |
25 novembre |
h 15:00 |
Verdeazzurro - Lions Teramo |
Fato - Guarini |
25 novembre |
h 16:00 |
Re Borbone Palermo - Metelli Cologne |
Nguyen - Stilo |
25 novembre |
h 18:00 |
Publiesse Chiaravalle - San Giorgio Molteno |
Vasile - Tempone |
25 novembre |
h 18:30 |
Genea Lanzara - Tecnocem San Lazzaro |
Dionisi - Maccarone |
25 novembre |
h 18:30 |
Orlando Haenna - Camerano |
Bassan - Bernardelle |
25 novembre |
h 19:00 |
Romagna - Campus Italia |
Falvo - Ganucci |
(foto: Claudio Atzori)
A Vrnjačka Banja (Serbia) l’Italia incappa nella sua prima sconfitta nel torneo di qualificazione ai Campionati Mondiali U20. Oggi (giovedì) le azzurrine hanno incassato un netto 39-20 (p.t. 17-11) per mano della Croazia. Esito amaro per le ragazze allenate da Elena Barani, fermate con un risultato oltremodo severo, per i valori delle due squadre in campo, ma che disegna i contorni di una partita sempre in salita. A condizionarne l’andamento la maggiore determinazione delle croate e, tra gli episodi, il cartellino rosso comminato ad Asia Mangone – tra le migliori in campo dopo le prime due giornate – per una conclusione sul viso del muro avversario sull’ultimo tiro del primo tempo.
Il risultato di oggi compatta la classifica del torneo. Italia a quattro punti con due vittorie, contro Serbia e Faroe, e la sconfitta di questa terza giornata per mano della Croazia. Con un unico lasciapassare verso i Mondiali dell'estate prossima in Nord Macedonia, saranno decisive le ultime due giornate: il 25 novembre con lo scontro tra Croazia e Spagna, seguito, il giorno dopo (h 10:30), dal match tra le iberiche e l’Italia. Nel frattempo Rossomando e compagne sono attese da 48 ore di riposo.
LA PARTITA. Con 120’ in due giorni sulle spalle e sulle gambe, l’Italia fa i conti con fisicità e ripartenze veloci della Croazia. Letale Katja Vukovic, autrice di 12 reti e trascinatrice indiscussa delle balcaniche. Le croate mettono da subito le mani sulla partita: 4-2 in apertura e 7-4 al 10’ per il primo parziale. L’Italia si riavvicina con Iyamu (9-7), ma i tiri dalla distanza di una Croazia cinica, estremamente incisiva, conducono al parziale di 7-0 che indirizza la partita. Il 16-7 al 20’ dà la direzione all’incontro. A fine tempo azzurrine costrette anche a fare a meno di Mangone per squalifica diretta che costringerà la mancina italiana a saltare anche la gara del 26 novembre contro la Spagna.
Il tentativo di rientro della Nazionale nella ripresa è timido. Distanza ridotta a sei gol con Gislimberti (20-14), ma poco altro. La Croazia ha campo libero e, sulle ali dell’entusiasmo, dilaga. Punteggio sul 28-17 al 45’ e scarto larghissimo col 39-20 conclusivo. Sconfitta da archiviare quanto prima, sfruttando i due giorni di riposo proposti dal calendario. Domenica c’è la Spagna.
“È una brutta sconfitta che non lascia spazio a interpretazioni – commenta l’allenatrice Elena Barani – perché abbiamo dimostrato di non essere all’altezza del gioco espresso oggi dalla Croazia. Abbiamo sofferto da subito i loro tiri dalla distanza e, dalla nostra, non abbiamo saputo costruire occasioni importanti per fare gol. Dispiace perché progressivamente ci siamo arrese, lasciando maturare questo passivo così pesante. L’unica piccola scusante è legata al grande sforzo fisico dovuto alla terza partita in tre giorni, ma nello sport non si vive di alibi e di giustificazioni. A livello mentale non siamo riuscite a reagire nei momenti di difficoltà proposto dalla partita e la Croazia ha vinto con merito, dimostrando oggi una voglia di vincere superiore alla nostra”.
Il match del 26 novembre tra Italia e Spagna sarà trasmesso in diretta su ehftv.com. Inizio alle 10:30.
Il calendario e i risultati* del torneo di qualificazione ai Mondiali U20:
GIORNO | ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
21 novembre | h 17:00 | Italia – Serbia | 25-24 | Download PDF |
21 novembre | h 19:30 | Croazia – Faroe | 30-26 | Download PDF |
22 novembre | h 17:00 | Serbia – Spagna | 21-30 | Download PDF |
22 novembre | h 19:30 | Faroe – Italia | 22-29 | Download PDF |
23 novembre | h 17:00 | Croazia – Italia | 39-20 | Download PDF |
23 novembre | h 19:30 | Spagna – Faroe | 31-25 | Download PDF |
25 novembre | h 14:00 | Faroe – Serbia | ||
25 novembre | h 16:30 | Spagna – Croazia | ||
26 novembre | h 10:30 | Italia – Spagna | ||
26 novembre | h 13:00 | Serbia – Croazia |
La classifica aggiornata:
Croazia 4, Spagna 4, ITALIA 4, Serbia 0, Faroe 0
squadre già qualificate ai Mondiali U20 in programma nell’estate 2024:
Nazione ospitante: Nord Macedonia
Europa: Ungheria, Danimarca, Romania, Portogallo, Svezia, Francia, Svizzera, Montenegro, Olanda, Norvegia, Repubblica Ceca, Islanda
Asia: Cina, Taipei, Iran, Giappone, Corea del Sud
Africa: Algeria, Angola Egitto, Guinea, Tunisia
(foto: PCC)
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