La Starmed TMS Teramo vince il posticipo della 16^ giornata di Serie A1 ed espugna il Pala Farfalle di Padova, casa della Cellini, col finale di 30-24 (p.t. 14-14). Lo scontro-salvezza sorride dunque alle abruzzesi di Daniela Palarie, premiata dal parziale di 10-1 piazzato in avvio di ripresa e che rompe l’equilibrio visto invece nella prima frazione. Avanti 24-16 al 44’, la Starmed TMS controlla nell’ultimo quarto d’ora e sale a 10 punti, tornando così davanti alla Venplast Dossobuono.
Sabato prossimo super-sfida proprio fra Teramo e Dossobuono. Turno di riposo per Padova.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 17 febbraio | |||
h 16:00 | Venplast Dossobuono - Cassano Magnago | 24-19 | Download PDF |
h 16:00 | Casalgrande Padana - Cassa Rurale Pontinia | 25-30 | Download PDF |
h 20:00 | Mezzocorona - Brixen Südtirol | 27-38 | Download PDF |
h 21:30 | Lions Sassari - Jomi Salerno | 23-34 | Download PDF |
domenica 18 febbraio | |||
h 16:00 | Cellini Padova - Starmed-Tms Teramo | 24-30 | - |
La classifica aggiornata:
Jomi Salerno 24 pti, AC Life Style Erice 23, Cassa Rurale Pontinia 23, Brixen Südtirol 23, Cassano Magnago 21, Casalgrande Padana 18, Starmed-TMS Teramo 10, Venplast Dossobuono 9, Mezzocorona 5, Cellini Padova 4, Lions Sassari 0
(foto: Luigi Canu)
Complice il turno di riposo dell’AC Life Style Erice, la Serie A1 ha una nuova prima della classe. La Jomi Salerno balza in testa dopo la 16^ giornata di Serie A1. Sorpasso delle campionesse d’Italia piazzato grazie all’agevole 34-23 (p.t. 16-8) sul campo della Lions Sassari. Partita senza storia al Pala Santoru, dove le campane di Cristophe Cassan controllano sin dalle prime battute (10-5, 13-7, 16-8) e dilagano nel corso della seconda parte (22-11, 28-13, 33-19). Cinque reti per Ilaria Dalla Costa tra le salernitane e dieci giocatrici a segno sulle 14 a disposizione del tecnico francese. Ma soprattutto: pronostici rispettati e Jomi al comando della classifica.
Il secondo posto è trafficato. Erice viene infatti raggiunta a quota 23 dalla Cassa Rurale Pontinia e dal Brixen Südtirol. Come per Salerno, risultato ampio anche per le altoatesine di Hubi Nössing nel 38-27 (p.t. 19-16) in trasferta nel derby contro Mezzocorona. Gran giornata al tiro per il capitano delle brissinesi Sarah Hilber, autrice di 13 reti. Meglio anche della tunisina Chandarli che ne segna otto per le trentine di Sonia Giovannini, brave a rimanere in partita nella prima frazione (8-8, 10-13 e 16-19), ma gradualmente lasciate indietro dalle altoatesine nel corso della ripresa. Al 45’ vantaggio brissinese sul 32-23 e gara condotta in porto senza affanni.
Dimostrazione di solidità per la Cassa Rurale Pontinia nell’exploit esterno sul campo della Casalgrande Padana. Finisce 30-25 (p.t. 14-10) in favore delle laziali, mai in svantaggio nel corso del match e trascinate dalla camerunense Ateba Engadi, top scorer del match con nove reti. A Pontinia il merito di instradare il match già dalle prime battute: primo sprint sul 5-1, rimpinguato dal 14-6 di Colloredo (5) al 22’. Nel finale di tempo le reggiane accorciano con Artoni (14-10), antipasto del 20-18 di Marquez al 44’ per riaprire del tutto il match. Pontinia vacilla, ma non crolla. Break di 6-2 concluso al 55’ col 27-22 di Ateba Engadi e partita virtualmente chiusa. Negli istanti finali non accade più nulla. La Cassa Rurale Pontinia sale così a 23 punti e aggancia l’AC Life Style Erice.
Sorpresa a Villafranca di Verona, dove la neo-promossa Venplast Dossobuono batte 24-18 (p.t. 11-9) il Cassano Magnago e costringe le amaranto alla terza sconfitta stagionale. Successo inatteso e di importanza capitale, invece, per le scaligere che salgono a nove punti e incamerano un bottino di enorme peso nella lotta per evitare i play-out. Prova da incorniciare della squadra di Elena Barani. Primo break (3-0) al 15’ col contropiede di Lain, ben imbeccata da Maddalena Cabrini, per l’8-5. Barbosu e Zizzo provano a rimettere le cose in ordine per le cassanesi (10-9), ma Dossobuono risponde prima con De Marchi in appoggio dai nove metri (11-9) e poi con l’azzurra Cabrini tra i pali. Ulteriore accelerazione delle veronesi con Mazzitelli: suo il 15-10, vantaggio che le padrone di casa sapranno difendere fino al termine. Cassano Magnago accorcia fino al 19-17 con Gozzi e poi ancora fino al 20-18. Dossobuono tiene e nel finale chiude il match con Salvaro dall’ala (22-18). Vittoria preziosissima per la Venplast, mentre Cassano Magnago si lecca le ferite.
Completerà il programma la gara di domani (domenica) tra Padova e Starmed TMS Teramo. Al Pala Farfalle si comincia alle ore 16:00. Diretta su PallamanoTV.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 17 febbraio | |||
h 16:00 | Venplast Dossobuono - Cassano Magnago | 24-19 | Download PDF |
h 16:00 | Casalgrande Padana - Cassa Rurale Pontinia | 25-30 | Download PDF |
h 20:00 | Mezzocorona - Brixen Südtirol | 27-38 | Download PDF |
h 21:30 | Lions Sassari - Jomi Salerno | 23-34 | Download PDF |
domenica 18 febbraio | |||
h 16:00 | Cellini Padova - Starmed-Tms Teramo | - | - |
La classifica aggiornata:
Jomi Salerno 24 pti, AC Life Style Erice 23, Cassa Rurale Pontinia 23, Brixen Südtirol 23, Cassano Magnago 21, Casalgrande Padana 18, Venplast Dossobuono 9, Starmed-TMS Teramo 8*, Mezzocorona 5, Cellini Padova 4*, Lions Sassari 0
*una partita in meno
(foto: Maurilio Boldrini)
La Tecnocem San Lazzaro resta l’unica diretta inseguitrice della capolista Camerano dopo la 14^ giornata di Serie A Silver. I ragazzi di Andrea Fabbri si sono imposti nettamente sul Re Borbone Cus Palermo (30-13) mentre i marchigiani hanno conquistato la 13esima vittoria stagionale liquidando il Metelli Cologne (29-28) grazie alla decisiva rete di Adamo a soli due secondi dal suono della seconda sirena. Festa grande in casa Campus Italia che conquista la terza vittoria stagionale: per la squadra federale netto 29-19 a Teramo contro la Lions. Successo anche per il Chiaravalle che supera 27-26 l’Orlando Haenna e consolida la terza piazza. Al quarto posto si issa il San Giorgio Molteno che, in un sol colpo, battendo il Romagna 31-24, sorpassa gli avversari di giornata ed i corregionali del Metelli Cologne. Nello scontro diretto per evitare i Play Out, la Genea Lanzara ha la meglio in versione esterna sulla Verdeazzurro (27-22).
Una vittoria in esterna che vale doppio, quella conquistata dalla Genea Lanzara a Sassari (27-22) contro la Verdeazzurro in un vero e proprio scontro diretto per evitare la zona Play Out. I ragazzi di Maione, grazie ad un grande secondo tempo, sono riusciti a conquistare l’intera posta in palio. Nella prima frazione sono i sardi che si mettono avanti nel punteggio, ma sempre con minimi divari. Il massimo vantaggio locale giunge al 23’ ed è di tre reti: 12-9. Il primo tempo si chiude quindi sul 13-12 per i ragazzi di Canu. Nella ripresa gli equilibri cambiano e l’inerzia della sfida si sposta dalla parte dei campani: al 34’ si registra il primo vantaggio ospite (15-14) e da li in poi i sardi restano sempre dietro nel punteggio con gli ospiti che trovano il massimo vantaggio di cinque lunghezze al 57’ (26-21) e al suono della seconda sirena (27-22). Alla Verdeazzurro non bastano le dieci reti di De San Roque Signes mentre tra le fila campane il più prolifico in termini di marcature è Florio (5).
Il Chiaravalle consolida la terza piazza della graduatoria battendo l’Orlando Haenna 27-26. Locali avanti di tre reti al 16’ (7-4) e al 23’ (10-7). Ospiti che trovano il primo ed unico vantaggio di sfida al 28’ (12-11). All’intervallo si va sul 13-12 per i marchigiani. Nella ripresa i ragazzi di Guidotti ristabiliscono in più occasioni il triplice vantaggio già maturato nel corso della prima frazione, toccando il più quattro al 39’ (19-15), ribadito al 42’ (20-16) e al 47’ (22-18). Gli ospiti, con un break di 5-1 in proprio favore, ritrovano il pari al 51’ (23-23) ma lo sforzo profuso non riesce ad andare oltre, con i locali che alla fine brindano al successo. Tra i marchigiani, Castillo la fa da padrone: 10 reti. Tra i siciliani, si mettono invece in evidenza Guggino (7) e Russello (6).
Il Campus Italia conquista la terza vittoria stagionale vincendo nettamente al Pala San Nicolò contro la Lions Teramo 29-19. Oltre a bissare il successo già conquistato contro gli aprutini nel girone di andata, i ragazzi di Trillini agganciano in decima posizione il Re Borbone Cus Palermo. La gara ha visto sempre i giovani del Campus Italia avanti nel punteggio. Al 7’ è già 5-1, al 16’ 8-2, al 26’ 12-4. All’intervallo si va sul 12-6. Nella ripresa la musica non cambia: al 46’ si è già sul 19-9. Il massimo vantaggio di dodici reti viene quindi raggiunto al 56’ (28-16) per chiudere poi la gara sul 29-19. Trillini ne ha approfittato, come al solito, per ruotare tutti gli effettivi a sua disposizione, nel programmato percorso di crescita individuale e di squadra. Alla fine, il miglior marcatore di gara è Alfonso Didone (Campus Italia) con sei reti all’attivo. Nella Lions Teramo si mettono in luce, con cinque reti, Forlini e Toppi.
Grazie ad una rete di Giorgio Adamo a soli 2” dal suono della seconda sirena, la capolista Camerano conquista la tredicesima vittoria stagionale ai danni di un mai domo Metelli Cologne, con il punteggio finale di 29-28. Gara molto equilibrata con la prima frazione che scivola via con le due squadre racchiuse in un divario massimo di due lunghezze per l’una a l’altra compagine, ad eccezione del 14-11 in favore dei lombari al giro di lancette numero 26. Al suono della prima sirena le due squadre giungono sul più due ospite (16-14). In avvio di ripresa, parte forte il Metelli Cologne che tocca in più di un’occasione le quattro reti di vantaggio: 34’ 18-14 e 19-15, 36’ 20-16. La capolista si rifà sotto e al 43’ ritrova il pari: 23-23. Ma i ragazzi di Campana restano ancora ad inseguire fino al gol del decisivo sorpasso già raccontato. Tra le fila marchigiane sugli scudi c’è il solito Laera, autore di 14 centri. Tra gli ospiti, Gorela ne mette dentro nove.
La Tecnocem San Lazzaro si conferma seconda forza del campionato, a quattro punti dalla vetta ma con tre punti di vantaggio sulle inseguitrici. I ragazzi di Fabbri si impongono nettamente (30-13) sul Re Borbone Cus Palermo sempre più condannato, salvo netti cambiamenti di rotta, alla post season dei Play Out. La gara, dopo i primi 11’ equilibrati (3-3) ha visto l’accelerazione emiliana che ha portato a chiudere la prima frazione sull’ 11-7 in proprio favore. Nella ripresa, il massimo vantaggio emiliano viene raggiunto al 51’ (27-9), ribadito al 52’ (28-10) per chiudere poi la gara sul 30-13. Per la Tecnocem San Lazzaro, sette le reti di Cimatti; per il Re Borbone Cus Palermo, cinque quelle di Guardi.
Il San Giorgio Molteno si issa al quarto posto della graduatoria imponendosi nello scontro diretto con il Romagna per 31-24 e scavalcando in un sol colpo gli stessi romagnoli e i corregionali del Metelli Cologne. Partono bene gli ospiti che nei primi 15’ trovano in più di un’occasione due reti di vantaggio. I locali trovano il pari al 14’ (6-6) e cacciano la freccia fino a trovare tre reti di vantaggio (18’ 10-7 e 19’ 11-8). Al 27’ è nuova parità: 12-12. Negli spogliatoi si torna quindi sul 14-12 per il San Giorgio Molteno. Nella ripresa c’è l’accelerazione lombarda: al 40’ il tabellone indica il 21-16 per i locali. Al 55’ si chiude la gara: il punteggio è di 28-22. Il massimo vantaggio di sette reti viene quindi raggiunto grazie all’ultima rete di gara di Galizia che fissa il punteggio sul 31-24 finale. Sugli scudi, in fatto di marcature, per il San Giorgio Molteno, il solito Bernachea (11) mentre per il Romagna c'è Gregorio Mazzanti (7).
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 17 febbraio | |||
h 15:00 | Verdeazzurro - Genea Lanzara | 22-27 | Download PDF |
h 18:00 | Publiesse Chiaravalle - Orlando Haenna | 27-26 | Download PDF |
h 18:30 | Camerano - Metelli Cologne | 29-28 | Download PDF |
h 18:30 | Lions Teramo - Campus Italia | 19-29 | Download PDF |
h 19:00 | Tecnocem San Lazzaro - Re Borbone Palermo | 30-13 | Download PDF |
h 20:00 | San Giorgio Molteno - Romagna | 31-24 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Camerano 27 pti, Tecnocem San Lazzaro 23, Publiesse Chiaravalle 20, San Giorgio Molteno 19, Metelli Cologne 18, Romagna 18, Orlando Haenna 15, Genea Lanzara 14, Verdeazzurro 12, Re Borbone CUS Palermo 6, Campus Italia 6, Lions Teramo 2
(foto: Massimo Arminante)
Priva della capolista, la 16^ giornata di Serie A Gold affolla il secondo posto e rende incandescente la lotta-salvezza. Se Brixen e Conversano dovranno attendere il 6 marzo per sfidarsi – altoatesini di scena in European Cup – nessuno riesce nel frattempo ad accorciare sensibilmente sul primato. Merito del Pressano: i trentini bloccano Merano sul pari nel derby, permettendo a Sidea Group Fasano e Bolzano di aggrapparsi al secondo posto. Un punto in chiave-salvezza proprio per Pressano, che però fa i conti anche con le concomitanti vittorie di Trieste e Sparer Eppan.
Nel big match del sabato di campionato, prova di forza della Sidea Group Fasano sul Cassano Magnago. I campioni d’Italia vincono 32-23 (p.t. 13-11) con una grande prova soprattutto difensiva, grazie alla quale generare uno scarto di nove reti e volgere in proprio favore la differenza reti nello scontro diretto (+8). Dopo una prima frazione in equilibrio ma con la Junior comunque avanti (9-7, 12-9 e 13-11 alla sosta), ecco lo strappo: parziale di 3-0 in avvio di ripresa e Angiolini fa 16-11, costringendo al time-out Matteo Bellotti. Il terzino di origini toscane, Da Cunha e Knezevic sono le bocche da fuoco di Fasano: sette reti per Angiolini, nove per il portoghese, otto per il serbo. Cassano Magnago incassa, ma non reagisce. Al giro di boa del 45’ arriva il 23-16 fasanese. L’attacco amaranto sbatte contro la difesa biancoazzurra: due sole reti concesse a Moretti, appena una a Savini. Fasano amministra nei minuti finali e fino al fischio di chiusura. Per la Junior è la 13esima vittoria stagionale.
Ancora una vittoria, la 12esima stagionale e la terza in sette giorni, per il Bolzano di Mario Sporcic. Gli altoatesini battono 33-27 (p.t. 18-11) la Teamnetwork Albatro, da un lato rimanendo stanziali in zona play-off e dall’altro costringendo i siracusani a fare i conti le sabbie mobili della bassa classifica. Sfida interpretata al meglio da Bolzano, avanti sul 7-4 con Pandzic al 10’ e capace di trovare, ancora con una efficace penetrazione del bosniaco, la rete del 15-8 dopo 20’. Sosta coi biancorossi in vantaggio 18-11. Siracusa prova ad accorciare nella parte iniziale della ripresa, trovando con Pauloni il gol del 20-15 e anche il -4 sul 24-20. Basic dalla linea confeziona il nuovo +5 altoatesino, fondamentale per accompagnare Bolzano verso un ultimo quarto d’ora senza apprensioni. Ancora una grande prova al tiro per Marko Pandzic, miglior realizzatore del match con 12 gol. Bolzano vince 33-27 e conferma quello stato di forma crescente già evidenziato alle Finals di Coppa Italia.
Aiutata anche dai risultati provenienti dagli altri campi, vedi Fasano, la Raimond Ego Sassari rimane in corsa per l’accesso alle semifinali Scudetto. I sardi mettono sul piatto la loro parte e battono con un ampio 38-25 (p.t. 19-13) il Secchia Rubiera al Pala Santoru. Doppia cifra per Christian Manojlovic, autore di 11 reti. Ma in generale Sassari spedisce in gol 12 dei 16 giocatori a referto e domina la partita. Rubiera tiene per 20’ circa: di Beorlegui il gol del momentaneo 12-10. I sassaresi di Equisoain replicano con un break di 3-0 e passano a condurre sul 15-10. Pausa sul +6, ripresa in fuga col 26-15 al 40’. Massimo vantaggio toccato col 34-20 di Bomboi al 52’, divario poi ribadito sul 35-21 e sul 36-22. Delrio, inserito nella serie di rotazioni dei locali, fissa il punteggio sul 38-25. Sassari vince e raggiunge Cassano Magnago a 22 punti, entrambe con un ritardo di quattro punti sulla quarta piazza.
Al Palavis punto d’oro per il Pressano, capace di fermare sul 34-34 (p.t. 16-20) l’Alperia Black Devils, seconda della classe e, complice proprio il mezzo passo falso in Trentino, raggiunta da Bolzano e Sidea Group Fasano al secondo posto. Dalla Grecia sorride il Brixen, che mantiene due lunghezze di vantaggio sul nutrito nugolo di inseguitrici, ma chi gioisce è certamente la formazione di Branko Dumnic, autrice di una prova oltremodo coraggiosa al cospetto di una delle squadre più forti della Serie A Gold. Sotto per larga parte del match, i gialloneri agguantano il pari a 20’’ dal termine con Hamouda in penetrazione e, sul versante opposto, trovano nella parata di Facchinelli la cassaforte nella quale blindare un punto dal valore inestimabile. Merano si dispera per avere dilapidato un vantaggio consistente (+4 alla pausa e 31-27 al 51’). Ai Diavoli Neri non basta una grande prova di Cuello, autore di 10 gol tra cui le ultime tre segnature ospiti dell’incontro. Pressano si gode un Hatem Hamouda straripante con 16 realizzazioni.
L’effetto del pari al Palavis è mitigato da quanto accade al Pala Chiarbole, dove Trieste si difende con un fondamentale 32-27 (p.t. 13-11) nello scontro diretto con Carpi. Vittoria costruita nella seconda parte per gli alabardati. Segna Kosec per il 21-18 al 46’, ripetuto col 26-22 di Ganz dopo 54’. Ai carpigiani non bastano le otto reti di Nocelli, mentre Trieste si gode l’ultimo arrivato Andonosvki che ne fa nove. I giuliani agganciano Siracusa a 10 punti.
Nel duello fra neo-promosse lo Sparer Eppan restituisce alla Macagi Cingoli lo sgarbo dell’andata e lo fa con gli interessi: il 36-30 (p.t. 17-16) maturato in Alto Adige consegna ai Leoni gialloblu anche il vantaggio nello scontro diretto, fattore rilevante in una lotta-salvezza piuttosto serrata. In un confronto sostanzialmente alla pari, pesa il parziale dei locali (6-2) chiuso dal 30-24 di Singer al 50’. Il 33-30 di Rossetti al 57’ riaccende le speranze della Macagi, freddata però dal 3-0 targato Lollo e soprattutto Cunha, quest’ultimo mattatore dell’incontro con 13 reti.
Completerà la 16^ giornata il recupero del 6 marzo tra Brixen e Conversano.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 17 febbraio | |||
h 15:00 | Bolzano - Teamnetwork Albatro | 33-27 | Download PDF |
h 16:00 | Sidea Group Junior Fasano - Cassano Magnago | 32-23 | Download PDF |
h 18:30 | Pressano - Alperia Black Devils | 34-34 | Download PDF |
h 18:30 | Raimond Ego Sassari - Secchia Rubiera | 38-25 | Download PDF |
h 19:00 | Trieste - Carpi | 31-27 | Download PDF |
h 19:00 | Sparer Eppan - Macagi Cingoli | 36-30 | Download PDF |
mercoledì 6 marzo | |||
h 20:00 | Brixen - Conversano | - | - |
La classifica aggiornata:
Brixen 28*, Alperia Black Devils 26, Bolzano 26, Sidea Group Fasano 26*, Conversano 23*, Cassano Magnago 22, Raimond Ego Sassari 22, Sparer Eppan 13, Macagi Cingoli 12*, Teamnetwork Albatro 10, Trieste 10, Secchia Rubiera 7, Pressano 5, Carpi 4
*una partita in meno
(foto: Luigi Canu)
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