Il sabato di European Cup emette i suoi verdetti. Brixen elimina i faroesi dell’H71 con due vittorie (40-33 e 34-30) e si qualifica al terzo turno. Finale amaro al Pala Santoru per la Raimond Sassari: i sardi perdono 39-38 (p.t. 19-21) con un tiro dai sette metri sbagliato da Hamidovic a tempo scaduto. Nulla di compromesso, comunque, visto che resta da giocare la partita di ritorno, il 26 ottobre prossimo a Ljubuski, in casa dei bosniaci.
BRIXEN VA AVANTI. Forte del +7 dell’andata giocata il 17 ottobre, due giorni dopo Bressanone ribadisce la propria supremazia e batte l’H71, formazione di Hoyvík (Isole Faroe), col punteggio di 34-30 (p.t. 15-15). Partita in gestione degli altoatesini, nelle cui fila il pivot Andrea Basic chiude con sette reti e un dato complessivo di 17 reti in 120’. Gli altoatesini girano l’andamento del match: +3 ospite con Mohr Høgnesen dopo 22’, ma Cañete insacca il 15-15 che chiude il primo tempo. Parziale altoatesino di 5-0, dal 20-20 al 26-20, per prende il largo e condurre gara e qualificazione in porto.
SASSARI ANCORA IN CORSA. Mille emozioni al Pala Santoru, dove l’Izvdac vince 39-38 (p.t. 19-21) grazie ad una parata di Suljevic su tiro dai sette metri a tempo scaduto. Per i sardi di Antonj Laera sfuma l’opportunità di uscire dalle mura amiche con un risultato favorevole, ma il -1 tiene tutto in bilico in vista della gara di ritorno, il 26 ottobre a Ljubuski. L’errore dai sette metri non macchia la prova al tiro di Hamidovic, che chiude con 13/20 e trascina i rossoblu. Dall’altra parte il terzino Diano Cesko è il principale terminale offensivo dei balcanici, 8/16 al tiro. Sassari recupera uno svantaggio di quattro reti (11-7) pareggiando con Bronzo (12-12) al 18'. Vantaggio sardo al termine della prima frazione (21-19). La ripresa è un’altalena di emozioni, fino alle palpitazioni conclusive. Passivo Izvdac, cambio di possesso e sette metri per fallo su Coppola. Suljevic para su Hamidovic. Izvdac vince, ma la qualificazione è un discorso aperto.
Nel prossimo fine settimana in campo la Raimond in Bosnia Herzegovina e nel contempo la Junior Fasano, avversaria dell’AEK Atene tra 25 e 26 ottobre, con ambedue gli incontri in Grecia.
FASE | ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
giovedì 17 ottobre | ||||
R2 (andata) | h 19:00 | H71 - Brixen | 33-40 | Download PDF |
sabato 19 ottobre | ||||
R2 (andata) | h 18:45 | Raimond Sassari - Izvidac | 38-39 | Download PDF |
R2 (ritorno) | h 19:00 | Brixen - H71 | 34-30 | Download PDF |
venerdì 25 ottobre | ||||
R2 (andata) | h 18:30 | Junior Fasano - AEK Athens | - | - |
sabato 26 ottobre | ||||
R2 (ritorno) | h 18:30 | AEK Athens - Junior Fasano | - | - |
R2 (ritorno) | h 19:00 | Izvidac - Raimond Sassari | - | - |
(foto: Dametto | Canu)
La Serie A1 arriva alla pausa per la Nazionale tra i primi acuti della regular season. Batticuore a Salerno, dove la Jomi batte last-second l’Adattiva Pontinia. Davanti c’è sempre Cassano Magnago, imbattuto dopo il derby giocato a Leno. In coda primi punti per Padova. Ora spazio alla Nazionale: da domani Italia in raduno a Chieti, dove dal 25 al 27 ottobre Dalla Costa e compagne affronteranno Lussemburgo e Bulgaria per le qualificazioni ai Campionati Mondiali 2025.
Un gol della danese Cecile Woller sulla sirena consegna alla Jomi Salerno la sfida-clou contro l’Adattiva Pontinia. Finisce 24-23 (p.t. 10-11), con le campane che trionfano dopo avere rincorso per larghi tratti. Le laziali recriminano per avere sciupato l’ultimo possesso – tiro fuori misura di Manojlovic a 20’’ dal termine – e soprattutto per non avere capitalizzato il doppio vantaggio (23-21) ottenuto al 57’ con un mini-break (2-0) nel segno proprio di Manojlovic e di Colloredo. Salerno, in svantaggio già alla pausa e ancora nel corso della ripresa (15-14 al 40’, 21-19 al 53’) ha il merito di cogliere al volo le opportunità offerte dall’incontro. Il killer instinct premia la squadra di Thierry Vincent, al settimo cielo con un’invenzione in appoggio di Woller che vale i due punti.
Il derby lombardo certifica il primato del Cassano Magnago. Le amaranto non si fermano nemmeno a Leno: sesta vittoria consecutiva, 30-17 (p.t. 17-9) sul campo delle bresciane dopo una partita virtualmente chiusa già dopo il 13-5 fatto registrare al 16’. Le cassanesi spediscono in gol 11 giocatrici – su tutte Barbosu con otto realizzazioni – e non lasciano scampo a Leno. Vantaggio di otto reti alla sosta, allungo fino al 25-14 al 47’ e ripresa trascorsa con il pilota automatico. Il 2 novembre, dopo la sosta azzurra, il coefficiente di difficoltà per le amaranto è destinato a crescere: al Pala Tacca sarà big match contro l’AC Life Style Erice.
Brixen Südtirol in scioltezza contro la Lions Sassari, superata 38-24 (p.t. 22-14) nel match che ha aperto il programma di giornata. Quinta vittoria stagionale per le altoatesine, che seguono a ruota Cassano Magnago e le sorti della prima posizione. La squadra di Lukas Waldner soffre in avvio l’effervescenza di Sassari, guidata in campo dai gol di Sallami (11). La tunisina realizza il gol del 15-12 al 23. Nel finale di tempo Bressanone scava il solco: break di 7-2 e squadre alla pausa sul 22-14. Nella ripresa Sassari si scioglie e le padrone di casa prendono il largo. Da segnalare le 11 realizzazioni del capitano brissinese Sarah Hilber.
Nessun problema per l’AC Life Style Erice contro la Casalgrande Padana. Agile 30-17 (p.t. 16-10) delle Arpie al Pala Cardella, quarto successo in campionato con due partite da recuperare. Continua a segnare Ateba Engadi: altre nove reti, top scorer dell’incontro. Erice conduce sull’11-4 già in avvio, va alla sosta sul +6 e nella ripresa gestisce (26-14 al 43’) fino al +13 conclusivo.
Pochi gol, ma due punti preziosi per la Securfox Ariosto nel 24-20 (p.t. 9-14) con cui è battuta Mezzocorona al Palaboschetto. Vittoria in rimonta delle emiliane, sotto 11-7 al 22’ e sul -5 alla pausa di metà gara. Trascinate da una grande prova del portiere greco Ratsika, è Mezzocorona a fare la partita nella prima mezz’ora. L’Ariosto soffre, accorcia in avvio di ripresa (16-13) e completa rimonta e sorpasso con un break di 4-0 in superiorità numerica, sfociato nel 18-17 di Chiara Ferrara al 48’. Time-out di Boev sull’altra panchina, ma il finale è tutto delle ferraresi: parziale di 6-1 confezionato tra il 21’ e il fischio di chiusura. Per Ferrara due punti d’oro.
Il match-salvezza dice Padova. Le venete piazzano il colpaccio in trasferta contro Teramo: al Palasannicolò la contesa termina 27-25 (p.t. 13-13). Grande prova al tiro di Beatrice Borrini: la mancina di origini toscane porta in dote 11 reti alle patavine, che salgono così a due punti e agganciano proprio le abruzzesi, bloccate in un turno casalingo che potrà pesare nella lotta per evitare la retrocessione. Brava Padova ad uscire dal time-out al 44’ con un parziale di 3-0 che vale quel doppio vantaggio (22-20) che Teramo non riuscirà più a colmare.
Ripresa del campionato il 2 novembre, una volta archiviati gli impegni della Nazionale. Nel mezzo due recuperi, con Erice che il 23 ottobre affronterà Mezzocorona in trasferta e tre giorni dopo, il 26 ottobre, al Pala Cardella arriverà Padova.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 19 ottobre | |||
h 15:00 | Brixen Südtirol - Lions Sassari | 38-24 | Download PDF |
h 17:00 | Securfox Ariosto - Mezzocorona | 24-20 | Download PDF |
h 17:00 | Leno - Cassano Magnago | 17-30 | Download PDF |
h 18:00 | AC Life Style Erice - Casalgrande Padana | 30-17 | Download PDF |
h 18:00 | Jomi Salerno - Adattiva Hc Pontinia | 24-23 | Download PDF |
h 18:30 | Teramo - Cellini Padova | 25-27 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Cassano Magnago 12 pti, Jomi Salerno 10, Brixen Südtirol 10, AC Life Style Erice 8**, Adattiva Pontinia 8, Securfox Ariosto 8, Casalgrande Padana 4, Leno 4, Teramo 2, Cellini Padova 2*, Mezzocorona 0*, Lions Sassari 0
**due partite in meno *una partita in meno
(foto: Niccolò Dametto)
Poco più di due settimane, 23 giorni, prima del fischio d’inizio. Si è svolta questa mattina (venerdì), nella Sala di Rappresentanza del Comune di Fasano, la conferenza stampa di presentazione della gara Italia – Serbia. Il match, valido per il Gruppo 4 di qualificazione agli EHF EURO 2026, si disputerà il 10 novembre (ore 18:00) proprio al Palasport di Fasano: sarà la prima volta dell’Italia dell’handball e in generale di una Nazionale, di qualunque sport, nella città pugliese.
In rappresentanza della FIGH è intervenuto il Vice Presidente Flavio Bientinesi: “Come Federazione siamo convinti di avere scelto la sede più idonea per questa partita che riteniamo molto importante. L’Italia della pallamano sta vivendo un momento importante: vogliamo arrivare al meglio ai Campionati Mondiali, ma nel contempo vogliamo cercare di essere stabilmente nei grandi eventi internazionali. Per questo, le gare contro Spagna e soprattutto Serbia, valide per le qualificazioni europee, sono molto importanti. A Fasano ci accoglieranno un palasport nuovo e sicuramente una grande atmosfera in termini di pubblico. Da pugliese è un motivo di grande orgoglio tornare in questa regione. C’è tanto entusiasmo e ci sono le premesse per cercare un grande risultato”.
“Ci apprestiamo a vivere un appuntamento che definirei storico per il territorio e per Fasano”, ha detto Angelo Dicarolo, Presidente della LIPaM (Lega Italiana Pallamano Maschile) e dirigente a cui sono legati i successi della Junior Fasano. “Come ricordato in conferenza, è la prima volta che una Nazionale disputa qui una partita ufficiale. Un evento storico, dunque, ma nel contempo di grande rilevanza per il movimento e per la pallamano, nel percorso che potrà condurci agli Europei. Ringrazio tutte le componenti che si stanno adoperando per la buona riuscita dell’evento: la Federazione, la Regione Puglia, il CONI, il Comune di Fasano, la società della Junior Fasano. L’intento è quello di fare sì che la Nazionale possa trovarsi al meglio e nelle condizioni ideali per offrire una grande prestazione. Sono convinto che il popolo della pallamano, fasanese e pugliese, risponderà ‘presente’ per creare un’atmosfera in grado di spingere la nostra Nazionale”.
Ad aprire la presentazione, il saluto del Sindaco di Fasano Francesco Zaccaria, che ha rimarcato l’importanza dell’evento in una città legata alla pallamano da una forte tradizione – 44 anni di attività – e che dalla scorsa stagione ha nella propria casa la struttura che accoglierà ora gli azzurri. "Siamo molto felici di ospitare la Nazionale italiana di pallamano. È la prima volta che la nostra città ospita una Nazionale - dice il Sindaco Zaccaria - e questo è il frutto di un grandissimo lavoro svolto in questi anni sull’impiantistica sportiva che ci ha dato la possibilità tra le altre cose, di inaugurare il nostro Palazzetto dello Sport, ragione per la quale la Nazionale arriva a Fasano per una ragione così importante, la qualificazione agli Europei, per merito del palazzetto ma anche per merito della Junior Fasano che è riuscito in 40 anni di storia a vincere cinque Scudetti ed a realizzare un movimento sportivo che è diventato un punto di riferimento sia dal punto di vista agonistico che dirigenziale per l’Italia intera, e di questo siamo particolarmente orgogliosi. Siamo a lavoro perché questa manifestazione riesca perfettamente e per questa opportunità voglio ringraziare la Federazione e tutti gli appassionati che ci seguiranno in questo importantissimo evento".
Nel corso della presentazione sono intervenuti inoltre il Presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto e Alberto D’Alessandro per l’Ufficio Sport della Regione Puglia.
APERTA LA PREVENDITA. In concomitanza con la conferenza stampa di questa mattina, è attiva da questa mattina – venerdì – la prevendita attraverso il circuito Vivaticket. Le fasce di prezzo e le riduzioni previste sono le seguenti:
Intero: € 10,00
Ingresso libero: riservato alla categoria under 14
L’acquisto è possibile online – www.vivaticket.com/it/ticket/italia-serbia/251156 – oppure attraverso i punti vendita convenzionati (qui la mappa). Sarà inoltre possibile assicurarsi l’ingresso direttamente al Palasport di Fasano nel giorno della gara.
(foto: Riccardo Di Biase)
Un 40-33 (p.t. 20-14) con tanti gol, ma che si traduce soprattutto in un incoraggiante +7. Il Brixen mette una interessante ipoteca sulla qualificazione, battendo in casa i faroesi dell’H71 nell’andata del terzo turno di European Cup. Inedito giovedì per gli altoatesini di coach Andrea Izzi, che tuttavia sono bravi a rispondere ‘presente’ e ad apparecchiare la tavola in vista del match di ritorno, il 19 ottobre ancora in Alto Adige e ancora alle 19:00. Sabato sarà anche il giorno della Raimond Sassari, attesa al Pala Santoru dall’arrivo dei bosniaci dell’Izvidac (h 18:45). I sardi giocheranno il ritorno in Bosnia Herzegovina il 26 ottobre, nello stesso fine settimana in cui la Junior Fasano farà visita ai greci dell'AEK Atene.
Le gare Brixen - H71 e Sassari - Izvdac saranno entrambe visibili sulla piattaforma federale PallamanoTV.
BRIXEN PRESENTE. Nella serata d’oro di Paulo De Oliveira e Andrea Basic – 10 gol per parte – il Brixen ferma l’H71, formazione con base a Hoyvík (Isole Faroe), con il finale di 40-33. Primo vantaggio sensibile col 12-8 al 19’ segnato da Tomas Della Vecchia. Nella parte conclusiva della prima frazione i brissinesi allungano, vanno al riposo sul +6 e nella ripresa accelerano fino al 34-25 di Cañete dopo 50’. Il +7 che termina i giochi apre nel contempo le porte per una partita di ritorno da affrontare in controllo per Brixen. Tra i faroesi sette reti per l’ala Jakup Egholm.
TOCCA A SASSARI. Il 19 ottobre, in contemporanea con il ritorno di Brixen e H71, al Pala Santoru la Raimond Sassari affronterà i bosniaci dell’Izvdac. L'incontro sarà trasmessi dagli olandesi Geraets-Geraets e trasmesso in diretta su PallamanoTV.
Antonj Laera, tecnico della Raimond Sassari: “Ci attendono due partite difficili. Iniziamo in casa. Dovremo recuperare le energie nervose e cercare di prepararla soprattutto con la testa, perché in soli due giorni (dopo la partita contro Bolzano ndr) è quello l’aspetto più rilevante da toccare. Siamo fiduciosi e vogliamo provare a fare il meglio possibile. Queste partite rappresentano un upgrade nella testa dei giocatori e sono sicuro che Sassari risponderà ‘presente’. Combatteremo come abbiamo sempre fatto perché è ciò che contraddistingue questa squadra”.
FASE | ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
giovedì 17 ottobre | ||||
R2 (andata) | h 19:00 | H71 - Brixen | 33-40 | Download PDF |
sabato 19 ottobre | ||||
R2 (andata) | h 18:45 | Raimond Sassari - Izvidac | ||
R2 (ritorno) | h 19:00 | Brixen - H71 | ||
venerdì 25 ottobre | ||||
R2 (andata) | h 18:30 | Junior Fasano - AEK Atene | ||
sabato 26 ottobre | ||||
R2 (ritorno) | h 18:30 | AEK Atene - Junior Fasano | ||
R2 (ritorno) | h 19:00 | Izvidac - Raimond Sassari |
(foto: Niccolò Dametto)
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