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• Video: HandballMania [5^ puntata] - 6 ottobre 2022

Le FIGH Finals U18 incoronano Camerano e Oderzo. I giovani marchigiani e le ragazze venete trionfano nel pomeriggio de «La Casa della Pallamano» di Chieti. Spalti gremiti e successi che arrivano nelle finali vinte rispettivamente da Camerano sui coetanei di Bolzano (36-29) e da Oderzo contro Conversano (31-28). 

Le FIGH Finals 2025 volgeranno al termine con le Finali Promozione di Serie B maschile, dal 20 al 22 giugno prossimi tra Chieti e Pescara. La stagione 2024/25 giovanile, invece, ha un ultimo appuntamento fissato sul calendario: il Festival della Pallamano, dal 1° al 6 luglio a Misano Adriatico, Riccione e Rimini. 

APOTEOSI CAMERANO. Dalla Serie A Gold allo Scudetto U18. Giocano quasi da veterani, Alex Belardinelli e Davide Boschetto: sono loro, con 13 e nove reti, i trascinatori di Camerano nella conquista dello Scudetto U18 ne «La Casa della Pallamano» di Chieti. Finisce 36-29 (p.t. 19-12) dopo una prova maiuscola dei marchigiani in una finale ad alti ritmi contro Bolzano. Si affrontano tanti azzurrini – tra i bolzanini anche il centrale Samuel Zanetti, MVP dell’ultimo Campionato Mediterraneo con l’Italia U17 – e lo spettacolo è godibile. Nella prima frazione gli altoatesini giocano la carta del 7vs6, ma è Camerano a scappare via: 14-9 dopo 21’, preambolo del 19-12 che spedisce le squadre negli spogliatoi. La squadra di Vincenzo Laera prova a scappare via con il solito Belardinelli (22-15), ma deve fare i conti con la risposta bolzanina. Rete importante di Tamanini in penetrazione per il 26-23 al 47’. La partita si riapre, oscilla, ma Camerano è più precisa nei momenti decisivi. Parata fondamentale di Barbetti su Dalvai. Dall’altra parte Boschetto fa +5 e blinda il successo. Finisce 36-29. Camerano è campione d’Italia U18. 

Vincenzo Laera, tecnico del Camerano: «È stata una cavalcata lunghissima iniziata due anni fa, perché l'anno scorso abbiamo raggiunto la finale, perdendola poi contro Cassano Magnago. Ho detto ai ragazzi in spogliatoio, prima di entrare in campo, che, prima di vincere bisogna anche perdere, perché bisogna riconoscere il valore di qualcosa anche dopo averla persa. I ragazzi sono entrati in campo determinati, sin da subito vedevo nei loro occhi la voglia di vincere che li ha contraddistinti dall'inizio dell'anno ad adesso. Non c'è stata nemmeno una partita dove fortunatamente abbiamo perso questo spirito. Il girone è stato tosto, credo uno dei più duri che c'è stato qua alle Finals. Siamo stati costretti a vincere tutte le partite, anche l'ultima, per qualificarci come primi. Non so veramente da dove iniziare e quanti complimenti fare ai miei giocatori. Quest'anno per il Camerano è stato difficile per la prima squadra, però i giovani non hanno mai smesso di lavorare. Hanno avuto sempre un'intensità pazzesca: il mese prima delle Finals ci siamo allenati con un volume strepitoso. Loro hanno dato massima disponibilità e si sono messi a totale disposizione, sotto tutti gli aspetti. Vorrei che tutti allenassero una squadra come la mia».

Podio per Merano che nella finale 3°-4° posto ha superato Padova con il punteggio finale di 26-21.

ODERZO TRICOLORE. Con una grande rimonta nel secondo tempo, Oderzo può gioire per lo Scudetto conquistato ne «La Casa della Pallamano» di Chieti. Sotto 17-11 all’intervallo, la squadra guidata da Alessandro Fusina ha prima riagguantato e poi superato Conversano, alla seconda finale consecutiva giovanile in due settimane dopo il titolo italiano U16 conquistato domenica scorsa. Difesa 6-0 aggressiva e una prova in crescendo di Sabiry in fase d’attacco – la migliore realizzatrice tra le venete con otto reti – sono la sintesi del break di 11-4 con cui al 45’ le giallonere girano completamente la gara (22-21). Le armi di Conversano sono quelle di sette giorni fa, su tutte l’MVP delle Finals U16 Silvia Berardi, top scorer di serata con 13 reti, incontenibile per larghi tratti della gara. Lei fa gol, lei dispensa assist per le compagne. Al 52’ Conversano torna sul 27-26, a una sola lunghezza dalle avversarie e dopo avere annullato uno svantaggio di quattro reti. In un finale concitato Oderzo è più cinica: 30-27 firmato Carrer a 90’’ dal termine, per un +3 che rimarrà intatto sino al 31-28 finale. Oderzo campione d’Italia.

Alessandro Fusina, tecnico di Oderzo: «Devo fare un ringraziamento particolare proprio alle mie ragazze perché è stata una stagione fantastica. Dalla vittoria della prima fase interregionale fino a qui, è stato un crescendo. Credo che abbiamo meritato questo Scudetto. Abbiamo sempre fatto dei primi tempi un po’ altalenanti, però la forza di questa squadra è proprio quella di non avere mai mollato. Non siamo mai indietreggiate e abbiamo risposto colpo su colpo. Poi io sapevo che sono delle ragazze che hanno tanta qualità e sapevo che l’avrebbero espressa. Questo è accaduto e oggi diventiamo campioni d’Italia».

Terzo posto finale per Salerno: la squadra di Natalie Falser, premiata come MVP della competizione, supera la concorrenza di Laugen (32-28).

PREMI INDIVIDUALI. Come di conseuto, al termine delle FIGH Finals U18 sono stati attribuiti i riconoscimenti individuali relativi all’All Star Team, ai top scorer della competizione e agli MVP, assegnati sulla base delle preferenze espresse dai 32 allenatori dei club coinvolti nel torneo. 

I riconoscimenti individuali delle FIGH Finals U18 maschili: 

Miglior portiere: Matteo Agostinelli (Merano)
Migliore ala sinistra: Tommaso Borgato (Merano)
Migliore terzino sinistro: Alex Belardinelli (Camerano)
Migliore centrale: Samuel Zanetti (Bolzano)
Migliore terzino destro: Davide Boschetto (Camerano)
Migliore ala destra: Alessandro Carloni (Camerano)
Miglior pivot: Roberto Conte (Merano)
MVP: Alex Belardinelli (Camerano)
Top scorer: Jacopo Ceroni (Padova) - 57 reti

I riconoscimenti individuali delle FIGH Finals U18 femminili:

Miglior portiere: Viola Giubbini (Casalgrande Padana)
Migliore ala sinistra: Julia Laimer (Laugen)
Migliore terzino sinistro: Natalie Falser (Salerno)
Migliore centrale: Silvia Berardi (Conversano)
Migliore terzino destro: Nohayla Sabiry (Oderzo)
Migliore ala destra: Anna Carrer (Oderzo)
Miglior pivot: Ifeoma Okorie (Padova)
MVP: Natalie Falser (Salerno)
Top scorer: Natalie Falser (Salerno) – 65 reti

(foto: Fabrizia Petrini)